“Vedere i Grigi ancora così in basso non mi piace. Allunghiamo la striscia”
Marcolini non avrà Cazzola e Fischnaller. Ma ritrova Gonzalez, "che sarà capitano"
Marcolini non avrà Cazzola e Fischnaller. Ma ritrova Gonzalez, "che sarà capitano"
Non avrà né Cazzola, né Fischnaller – “sono acciacchi muscolari non gravi, ma non si può rischiare e comunque non potrebbero esprimersi al meglio” – ma Michele Marcolini ha un pensiero fisso per la gara di domani, sabato (ore 14.30) con il Pontedera: chiudere il 2017 e iniziare il girone di ritorno con una vittoria. Perché domani sarà un doppio giro di boa, la fine di un anno che era iniziato in gloria e che, invece, si è rivelato uno dei più difficili e ‘pesanti’ della storia grigia, e la partenza della seconda parte del campionato, per ribaltare il trend dell’ultimo campionato. “Allungare la striscia di vittorie, regalare un sorriso e entusiasmo ai tifosi: lo vogliamo tutti noi e lo desidrano le persone che vogliono bene ai Grigi. Questa settimana la squadra, come sempre, ha lavorato al meglio. C’è in tutti noi maggiore convinzione, ma anche la consapevolezza che abbiamo fatto ancora poco, che il cammino è ancora lungo e, per questo, non dobbiamo e non possiamo permetterci passaggi a vuoto. la classifica è migliorata, si è molto accorciata – insiste il tecnico – ma vedere l’Alessandria ancora nelle posizioni basse dà fastidio a me, a noi, credo a tuti. Obiettivo di domani? Chiudere bene l’anno e ripartire con una situazione ancora migliore”. Pontedera squadra più giovane di tutte le 56 della serie C. Pontedera che nelle ultime 10 giornate ha conquistato 18 punti. Ha la salvezza nel mirino, ma sta dimostrando di valere qualcosa di più. “Squadra organizzata, fedele ad un modulo con cui hanno affrontato tutte le avversarie. Non molla mai, ha recuperato anche gare con il risultato che sembrava compromesso. Sarà difficile, come tutte: conterà, moltissimo, essere anche mentalmente pronti”. Ancopra con qualche forfait. “Riccardo e Fisch non potrebero darci il meglio, io ho il vantaggio di una rosa ampia che mi permette di scegliere. Non è il caso di forzarli e, magari, perderli per un periodo lungo e piangere su scelte che non sono obbligate”. Affrontare una squadra che gioca con il 3-5-1-1 comporterà novità nell’atteggiamento difensivo dell’Alessandria? “La mia squadra sta incominciando ad avere una idenitità ben definita, la squadra sta trovando buoni equilibri. Non ritengo giusto cambiare a seconda di ciò che si deve affrontare. Ci saranno attenzione particolari se il Pontedera si proporrà con il 3-5-1-1, ma di sicuro non stravolgerò la squadra. Qualche accorgimento, per avere benefici, ma non stravolgimenti”. Due assenze, ma anche tre ritorni. C’è Sciacca, “pronto a giocarsi una maglia, come tutti”, ci sono Fissore e Gonzalez. A proposito che Gonzalez rivedermo dopo il rosso con il Gavorrano e i due turni di stop? “Lo ritroviamo bene, con la fascia da capitano. Pablo è un ragazzo serio, che sta cercando di darmi tutto quello che ha, con grande impegno. Qui ha fatto vedere cose grandiose nella prima parte dell’anno scorso, sono convinto che cipotrà trascinare ancora per molto. Sono contento per l’atteggiamento e l’applicazione. Speriamo tutti di vedere tanti gol di Pablo”