La vittoria del cuore. Dopo un tempo di paura
La vittoria della volontà. Della voglia, del cuore. Anche della grinta. Della capacità di fare la guerra. Che scatta nel momento più difficile, i Grigi che vanno sotto e si trovano con un uomo in meno, Gonzalez, rosso diretto per una manata all’avversario. Sembra il momento più difficile e, invece, è il velo che cade da tutti i possibili alibi e, anche, dalle convinzioni di superiorità. C’è da andare alla battaglia e l’Alessandria ci va e la combatte. Con onore e non “da pellegrini che meritano di retrocedere”, come in sala stampa il signor Favarin, tecnico del Gavorrano, si permette di insultare gli avversari. Pensasse a se stesso e a come si può perdere una gara in 11 contro 10 contro una squadra che, per quasi un tempo, ha convissuto con i fantasmi. Poi li ha scacciati e ha vinto: soffrendo, ma a testa alta.
LE SQUADRE
La prima Alessandria di Marcolini è la naturale trasformazione del 4-3-3 in 3-5-2, in fase di possesso, con Casasola e Sestu alti sulle due fasce. Anche il Gavorrano con il 3-5-2, inizialmente Favarin insiste con le due prime punte Merini e Moscati, tenendo Brega ancora in panchina
LA PARTITA
La gara diventa quasi subito in salita, perché le occasioni le ha esclusivamente il Gavorrano: all’11’ Conti, di testa, scheggia la traversa, al 17′ Remedi recupera palla dopo un errore, a centrocampo, di Ranieri, che perde male palla. Bolide, che fa volare Vannucchi. Prologo al vantaggio, pochi secondi dopo: sugli sviluppi di un angolo battuto da Conti, testa di Moscati libero di schiacciare di testa alle spalle di Vannucchi (18′). L’Alessandria? Sembra svegliarsi al 25′, diagonale di Gonzalez che sfila di un nulla sul fondo. Ma un minuto dopo proprio l’argentino mette la squadra nei guai: in una azione innocua colpisce un avversario con il gomito: rosso diretto. E potrebbe anche essere raddoppio al 31′: pasticcio Piccolo – Vannucchi, a porta spalancata salva sulla linea Fissore, sul tiro a colpo sicuro di Papini. Partita che, però, si riapre al 38′: Sestu, spostato a destra, pennella un cross per Marconi che, di testa, al centro dell’area, schiaccia in rete.Un tempo per provare a ribaltare il punteggio: al 2′ l’Alessandria ci riesce con Cazzola, che ribadisce in rete, dopo due parate su altrettante conclusioni di Sestu, ma l’assistente sotto la tribuna segnala la posizione irregolare. Ma il capitano insiste e all’11’ inzucca,perfetto, sull’ennesimo cross di Sestu, prendendo il tempo a due difensori. L’euforia dura solo cinque minuti: da una palla persa male nella trequarti d’attacco: Celjak è costretto al fallo al limite, Conti batte a giro, una deviazione della barriera sposta il pallone nell’angolino alto. Ma i Grigi vogliono vincere: al 19′ è Cazzola a servire in area Sestu, affondato da Ropolo. Rigore: batte Marconi, che spiazza Salvalaggio. Adesso c’è da proteggere il risultato cercando di ripartire. Rischio al 42′ quando Branca sbaglia il rinvio e la girata di Brega sibila vicino al palo. Poi, nel recupero, due parate decisive di Vannucchi, di piedi su Brega al volo sul missile di Vitiello. Una liberazione. Solo un passo in avanti, ma con 80 minuti in dieci. E con la voglia di vincere.
Alessandria – Gavorrano 3-2
Alessandria (3-5-2): Vannucchi; Sciacca, Piccolo, Fissore; Casasola (1’st Celjak), Cazzola, Ranieri (1’st Branca), Nicco, Sestu (40’st Fischnaller); Gonzalez, Marconi (46’st Bunino). A disp.: Pop, Pastore, Russini, Gozzi, Agazzi Rossetti. All.: Marcolini
Gavorrano (3-5-2): Salvalaggio; Borghini (37’st Cretella), Salvadori, Ropolo; Papini (32′ st Bruni), Conti, Remedi (32’st Mosti), Vitiello, Geminiani; Merini (37’st Brega). Moscati (27’st Malotti). A disp.: Mazzini, Marianeschi, Tissone, Mugelli. All.: Favarin
Arbitro: D’Ascanio di Ancona
Assistenti: Montanari di Ancona e Salvatori di Rimini
Reti: pt 18′ Moscati, 38′ Marconi; st 11′ Cazzola, 16′ Conti, 19′ Marconi rig
Note: Giornata di sole, ma fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori: 1850 circa (546+1280) Espulso Gonzalez al 26’pt per gioco violento. Ammoniti: Merini, Piccolo, Remedi, Celjak, Vitiello, Salvadori per gioco falloso, Vannucchi per comportamento non regolamentare. Angoli: 9-3 per il Gavorrano. Recupero: pt 4′, st 4′