Arredo Frigo, sono tre. Ancora al tiebreak
Le acquesi allungano la striscia, ma mancano il bottino pieno
Le acquesi allungano la striscia, ma mancano il bottino pieno
Tris di vittorie, Acqui che risale ancora in B1, ma Arredo Frigo Makhymo questa volta può recriminare con se stessa per non aver realizzato finalmente bottino pieno anche in casa, agganciando Lurano, rivale di turno. Partita che vive di grandi equilibri, fin dal primo set, in cuile termali sono sempre avanti e le bergamasche accennano una rimonta finale, ma senza esito, 25/21. Ancora acquesi in attacco in avvio del secondo, ma sfruttando anche alcuni errori nelle padrone di casa in battuta, Lurano mette per la prima volta la testa avanti, 7/8, e poi 12/16 al secondo time out tecnico. Le padrone di casa troppo ‘fallose’, il divario aumenta e due errori, uno al servizio e uno in attacco, aiutano il 17/25 che ristabilisce la parità. Anche nel terzo Acqui deve rincorrere, dal 15 pari è testa a testa, sul 24/22 Arredo Frigo non sfrutta due setball, ma lo fa ai vantaggi, 26/24 con determinazione. Cester e compagne, però, vogliono parte la squadra di Iavno Marenco al tiebreak e ci riescono, in avvio 0/4, reazione e 8/8, ma le lombarde scappano di nuovo, sul 10/13 recupero, dopo uno scambio interminabile Pricop speinge le locali 14 pari. Adesso Acqui realizza anche il sorpasso, 15/14 ed è di nuovo altalena di vantaggi con scarti minimi. Lurano scatta, 21/23, Martini tiene Arredo Frigo dentro il set e sul 22/24 Francesca Mirabelli annulla la prima palla del 2/2, ma non la seconda, 23/25. Ennesimo tiebreak per Acqui, che scatta subito avanti con decisione, 6/2 e al cambio campo è 8/2. Cambi nel sestetto avversario, senza esito, una scatenata Pricop e Alice Mirabelli firmano i punti del 10/2 e poi 13/3. Muro di Francesca Mirabelli su Cester per il 14/3, Arredo Frigo chiude il monologo in fretta, 15/3, sale a quota 10, -2 dalla rivali di turno. Con qualche rammarico, perché sarebbe bastato iniziare il quarto set con la stessa forza, intensità e lucidità mostrate nel quinto e sarebbe stato bottino pieno e aggancio. Ma la striscia positiva che si allunga è un dato che conta molto, anche per il futuro e per la convinzione di tutto il gruppo, che deve trovare continuità all’interno del match