Novi vede il podio della C. In D Gavi insiste, ma Evo Volley c’è
Poker di successi provinciali in C, anche Ovada fa doppietta
Poker di successi provinciali in C, anche Ovada fa doppietta
Quattro su quattro in serie C: mai era successo in questo avvio di stagione per le squadre della provincia. Può, e deve, essere un segnale. Di certo è la conferma che, nel girone A femminile, Novi sta bene: passa sul campo della Stella Rivoli, 18/25 23/5, le torinesi provano a riaprire i giochi, 25/21, la squadra di Astori li chiude, ancora 23/25, le ‘grapes’ volano verso il podio, occupato d Mercatò Cuneo e Teamvolley Novara, che adesso è distante solo un punto. Nel B Cantine Rasore insiste: il duello vrso un tranquillo centroclassifica con Igor Volley, alla vigilia appaiato a quota 5, è quasi un monologo, 25/20, 25/22 25/19. Anche i maschi della Pallavolo Ovada sfruttano l’occasione, nel girone A, per allontanarsi dal fondo: 3/0 ad una delle cenerentole, Volley Montanaro, lottato solo il terzo set, 26/24, dopo la supremazia assoluta nei primi due, 25/19, 25/10. Ovadesi a quota 6, che sono anche i punti di vantaggio sulla coppia di fanalini, Montanaro e Chieri. Grande rimonta, nel B, dell’AlVolley Fortitudo, che in casa del Sant’Anna Under 21 va sotto di due, 25/18 25/18, poi ingrana, reagisce, domina, 25/21, 25/15 e tiebreak vinto 15/13. La squadra di Martino al quarto posto, un paio di punti sotto la terza.
In serie D femminile il girone vive del duello, per ora a distanza, tra Gavi ed Evo Volley. La capolista suona la sesta, 3/0 in scioltezza su Unione Volley, 25/18, 25/0, 25/21.Ma solo tre punt sotto c’è Evo Volley sempre più lanciato, che si prende il derby con gioco, autorità e determinazione, 25/22 25/14 25/20 su Zs Ch Valenza, con Nardo miglior realizzatrice e fresca di convocazione nel Club Italia. Disco rosso per le altre due squadre della provincia. Rombi Araldica Vini si prende almeno un punto in casa contro Grugliasco: cede il primo 22/25, pareggia 25/23, spera di aver cambiato l’inerzia della gara con il 32/30 nel terzo, ma rallenta e le ospiti prima pareggiano, 17/25 e poi si aggiudicano il tiebreak, 9/15. Sempre al palo Artusi, che non sfrutta né il fattore campo, né una avversaria abbordabile.; 1/3, dopo l’equilibrio sull1/1, il terzo perso a 19 e il quarto a 21