Castellazzo, brusco stop. A Pavia un 4-1 pesante, Piana salva l’onore
Troppo timida la squadra di Merlo, sotto di due reti già nella prima parte
Troppo timida la squadra di Merlo, sotto di due reti già nella prima parte
Pavia – Castellazzo 4-1
Reti: pt 20′ Baggi, 29′ Ganci; st 23′ e 41′ Franchini, 46′ Piana
Pavia: De Toni, Simoncini (40′ st Arpini), Baggi, Bartolini, Mapelli, Sabato, Evans (20′ st Favari), Greco (30′ st Roumadi), Ganci, Balla, Franchini. All.: Nordi
Castellazzo: Bertoglio, Benabdi (36′ st Zunino), Cirio, Molina, Cascio, Camussi, Rolandone, Genocchio (42′ st Limone), Sala (20′ st Viscomi), Innocenti (35′ st Cimino), Piana. All.: Alberto Merlo
Note: ammoniti Innocenti e Simoncini
Niente da fare per il Castellazzo, che a Pavia conosce nuovamente il sapore della sconfitta, dimenticando purtroppo in modo eccessivamente veloce quanto di buono fatto vedere nel derby contro il Calcio Derthona nel turno infrasettimanale. 4-1 il finale per la formazione di casa, guidata da Omar Nordi, che prima della mezzora si trova già avanti di due lunghezze grazie alle reti di Baggi e dell’esperto attaccante Ganci, un passato tra i professionisti. Il Castellazzo reagisce alla grande, crea tre enormi occasioni con Innocenti (tiro che sfiora l’incrocio), Camussi e Piana, su cui un difensore salva sulla linea, ma a segnare sono ancora i locali, con Franchini su azione d’angolo. E’ la conclusione anticipata del match, perchè la quarta rete di Franchini, sempre su corner, e il rigore conclusivo di Piana servono solo a dare al punteggio la dimensione definitiva, senza però cambiare la sostanza. “Serve maggiore coraggio – sottolinea Cosimo Curino – siamo partiti timorosi, impauriti e ci siamo trovati subito sotto 2-0. Poi abbiamo giocato meglio, avremmo meritato il gol, ma quando si comincia in questo modo è difficile recuperare. Indispensabile migliorare sulle situazioni da palla inattiva, la nota positiva è essere riusciti a segnare il primo gol fuori casa”.