La Novese soffre, ma vince con un poker

Pur soffrendo oltre il previsto e il prevedibile l’energica formazione del Romagnano calcio, la Novese riesce a cogliere un’importante vittoria per 4-3 che le permette di mantenere ilsecondo posto in classifica a un punto dalla capolista Arezzo con 12 punti dopo 5 partite di campionato.
Sembra tutto facile per la squadra del presidente Davide Saccone, che va al riposo in vantaggio per 3-1 grazie alle reti di Tessa Rigolino sugli sviluppi di un calcio d’angolo, di Maria Speranza Levis su passaggio della Arroyo e al gran gol di Barbara Di Stefano con un diagonale che ha collocato la palla all’incrocio dei pali.
Nella ripresa la squadra ospite si getta all’attacco sapendo di non aver più nulla da perdere e costringe la difesa della Novese femminile a due difficili salvataggi sulla linea a portiere battuto. Le ripartenze delle padrone di casa sono sempre pericolose e dopo un palo colpito da Lucia Ravera la Novese cala il poker con Serena Accoliti che percorre metà del campo palla al piede salta tre avversarie, converge e dal limite fa partire un tiro che s’insacca imparabilmente.
La partita sembra finita e iniziano le sofferenze della Novese che appare stanca, paga l’assenza dalla panchina dell’allenatore Maurizio Fossati, squalificato, si smarrisce e il Romagnano prima accorcia con Benedetta Franco poi segna la terza rete con la Lo Russo (doppietta per lei) allo scadere del tempo regolamentare, ma nei 4 minuti di recupero concessi dall’arbitro la Novese riesce a mantenere il possesso della palla e a condurre in porto una vittoria più importante che bella.
Il presidente Davide Saccone è diviso tra la soddisfazione per i tre punti e il disappunto per la paura provata: “Prendiamoci questi tre punti che sono importantissimi. Probabilmente abbiamo pensato troppo presto di aver vinto la partita e concesso un po’ troppo alla squadra avversaria. Comunque, come si dice nel calcio e nella vita, tutto è bene quel che finisce bene”.

Novese Femminile: Carpi; Marigonda, Rigolino, Draghi (32’ st Mariano) Lardo; Di Stefano, Ambrosi, Accoliti (38’ st Marenco), Levis (20’ st Mensi); Ravera (8’ st Zecchino), Arroyo.