Carentino, l’acqua torna potabile
Revocata l'ordinanza emessa il 5 agosto
Revocata l'ordinanza emessa il 5 agosto
E’ finalmente tornata potabile l’acqua a Carentino. Il sindaco Silvia Celoria ha revocato l’ordinanza emessa il 5 agosto; l’Arpa, infatti, ha constatato che i livelli di manganese, straordinariamente alti, sono rientrati nella norma. La popolazione, fino a lunedì, è stata costretta a utilizzare i sacchetti di potabile, portati quotidianamente in paese dalla Protezione civile. L’alta concentrazione di manganese è imputabile all’eccezionale incendio avvenuto il 27 luglio alla tenuta Aimonetta e alla massa d’acqua utilizzata dai vigili del fuoco per domare le fiamme. Acqua e residui dell’incendio (la paglia contiene manganese) hanno invaso il rio Ghisone, provocando anche una moria di pesci nella zona di Frascaro. L’acquedotto di Carentino pesca nei pressi del rio stesso.