Muore a 67 anni in casa, trovata dopo due settimane
Sul posto carabinieri e vigili del fuoco. Il medico legale: morte naturale
Sul posto carabinieri e vigili del fuoco. Il medico legale: morte naturale
È morta per cause naturali Liudmila Ciaiciuk, la donna di 67 anni rinvenuta cadavere nella sua abitazione di via Aldo Moro a Vignole Borbera.
Il corpo era in avanzato stato di decomposizione. A dare l’allarme sono stati i vicini di casa che sentivano un forte odore provenire dall’alloggio delle case popolari occupato dalla donna di origine ucraina, separata da un uomo di Vignole Borbera.
Liudmila Ciaiciuk da un po’ di anni versava in condizioni di salute precarie, ma era ancora autosufficiente.
Da due settimane non si vedeva in giro a Vignole Borbera, ma i vicini di casa, conoscendo la sua riservatezza, hanno pensato si fosse assentata per delle cure mediche o per una breve vacanza da conoscenti.
Quella convinzione è diventata preoccupazione quando dall’alloggio di Liudmila Ciaiciuk è iniziato ad uscire l’odore che aumentava di giorno in giorno. Questo ha indotto i vicini di casa ad avvisare i carabinieri della Compagnia di Novi Ligure che sono intervenuti sul posto, hanno constatato l’odore e chiesto l’intervento dei vigili del fuoco di Novi. Quando sono entrati nell’alloggio hanno fatto il drammatico rinvenimento. Liudmila Ciaiciuk era morta da oltre due settimane. Il suo corpo in avanzato stato di decomposizione. Il medico legale intervenuto sul posto ha accertato che il decesso della donna di origine ucraina è avvenuto per cause naturali.