Il faccia a faccia negli spogliatoi. E le responsabilità dell’attacco
Gonzalez ammette: "I primi responsabili siamo noi che giochiamo in avanti"
Gonzalez ammette: "I primi responsabili siamo noi che giochiamo in avanti"
In sala stampa arriva l’eco di un confronto a toni forti tra Stellini e i giocatori. Arriva riportato da persone vicine all’Arzachena, che hanno accesso agli spogliatoi e che raccontano di un tentativo del tecnico che avrebbe richiamato i singoli alle loro responsabilità. Non lo fa, l’allenatore, in sala stampa, in cui analizza la partita, i problemi, i difetti, gli errori, ma senza mai addentrarsi nel giudizio sui singoli. Neppure da Gonzalez, in sala stampa c’è traccia di questo faccia a faccia che, comunque, potrebbe non essere così negativo, ma diventare uno scrollone forte necessario. Cosa sta succedendo all’Alessandria e a Gonzalez? Cosa non funziona?”Siamo mancati, soprattutto in avanti. Un buon primo tempo, in cui non siamo riusciti a concludere, come in altre partite. Su quello dobbiamo lavorare”. Un po’ difficile da condividere la valutazione sulla prima frazione, assolutamente senza occasioni. “E’ vero,ma neppure l’Arzachena, a parte un paio di ripartenze. Sul piano del gioco, comunque, meglio i primi 45′, nella ripresa più confusione”. Pochi palloni per le punte? “No, i palloni davanti arrivano, noi dobbiamo gestirli meglio. Dobbiamo migliorare davanti, perché è il reparto, e la zona del campo, in cui facciamo più fatica”. Con questa classifica, e con questa fatica, gli obiettivi dell’Alessandria cambiano? “Non cabiano, si prepara partita dopo partita. Serve lavorare per cercare il risultato che cambierà l’andamento”. Ma domenica sarà già la decima giornata? “E’ vero, ma dobbiamo insistere. I primi responsabili siamo noi più ‘grandi’ e, soprattutto, noi che giochiamo in attacco”