Asca, punizione severa: al Saluzzo basta un rigore
Nella ripresa Di Santo sfiora il pareggio meritato
Nella ripresa Di Santo sfiora il pareggio meritato
Niente da fare per l’Asca di Fabio Nobili, superata 1-0 al ‘Cattaneo’ nell’anticipo di giornata. Un risultato bugiardo, va subito sottolineato, perché i cuneesi, che hanno mezzi e ambizioni ben diversi dagli alessandrini, ottengono il massimo risultato col minimo sforzo. L’episodio decisivo in avvio, quando Carangelo stende Serra in area e Bissacco dal dischetto trasforma un calcio di rigore apparso evidente. Poi, per tutta la prima frazione, gli ospiti danno dimostrazione di una superiorità oggettiva, ma poco concreta, perché a conti fatti Masneri non compie una parata, ma l’Asca pur lottando con orgoglio non riesce a organizzare una reazione efficace. Le cose cambiano nella ripresa, perché la squadra di Nobili si dimostra più intraprendente e con il passare dei minuti mette in grave difficoltà un Saluzzo che poco alla volta scompare dalla contesa. Bisio spreca un’occasione enorme, Di Santo sfiora a sua volta l’1-1 è in campo si vede solo l’Asca, sfortunata nel non riuscire a concretizzare. Il pareggio sarebbe ampiamente meritato, nonostante lo sforzo prodotto, però, manca sempre lo spunto vincente e così il Saluzzo, pur soffrendo tantissimo, riesce ad arrivare al traguardo senza danni. Per Nobili uno stop che rappresenta una punizione severa, ma che offre anche buoni spunti per il futuro.
Asca – Saluzzo 0-1
Rete: 15′ pt rig. Bissacco
Asca: Masneri, Carangelo (47’st Roncati), Boyomo (28’st Pagano), Della Bianchina, Fava, Ravera (1’st Mezzanotte), Rosa (34’st Morando), Gramaglia, Pellicani, Bisio, Di Santo. All.: Nobili