Berretti, subito il Toro. Rebuffi: “Girone tosto”
"Possiamo e dobbiamo crescere: questo è l'obiettivo, più ancora della classifica"
"Possiamo e dobbiamo crescere: questo è l'obiettivo, più ancora della classifica"
Il debutto subito con una avversaria di serie A, il Torino. La Berretti dell’Alessandria inizierà, domenica, il suo cammino, alle 11, a Pianezza, contro i granata. “La nostra è una categoria importante, a ridosso della prima squadra. Ogni volta dobbiamo dimostrare di poter dare tanti ragazzi. La priorità, per noi, non è il risultato, ma la crescita, lavorare sui principi che utilizziamo in allenamento e dare importanza alla prestazione. Esordiamo con il Torino, una squadra sulla carta superiore a noi, ma andremo a giocarcela su quelle che sono le nostre idee di calcio”. Un preecampionato intenso. “Un buon precampionato, perché la squadra ha avuto un atteggiamento bello, fin dal primo giorno. Attenti, concentrati: il gruppo è composto quasi interamente da ragazzi del 2000, con qualche ’99, come Gjura, un prospetto interessante, e altri due o tre elementi – spiega Rebuffi – che abbiamo deciso di tenere proprio in prospettiva di prima squadra. Una squadra che si applica, che dà sempre molto in allenamento e io mi aspetto tanto da questi ragazzi”. Il girone, solo 10 formazioni, è più corto rispetto alle ultime stagioni. “Corto, è vero, ma anche molto tosto. Con alcune novità, come il Sassuolo. Le favorite? Torino e Sassuolo, che si giocheranno il campionato per le società di A. Fra quelle di C dico Albinoleffe e Renate, che inizialmente potrebbero anche esserci superiori per individualità. Ma noi sappiamo che possiamo e dobbiamo crescere e giocarcela alla pari con tutti”. E l’Alessandria dove vuole arrivare? “Non mi piace parlare di classifica. Se dimostreremo di crescere, insisto, continuando a lavorare, come stiamo facendo, in allenamento, possiamo anche conquistare una buona posizione. Che, però, non è il nostro obiettivo. Noi puntiamo a migliorare continuamente: questo conta di più per noi”