Mirone lancia l’Acqui. Arquatese, decide Motto
Punto prezioso per la Vale Mado, cade il Savoia
Punto prezioso per la Vale Mado, cade il Savoia
Il cuore oltre l’ostacolo. E’un successo pieno di significati quello ottenuto dall’Acqui, che torna all’Ottolenghi con il proprio nome e che festeggia superando 3-2 il Canelli in un derby emozionante e bello. Apre De Bernardi, con una prodezza, dopo pochi secondi, raddoppia Mirone su rigore a inizio ripresa, poi Zanutto riapre la contesa, ma ancora Mirone, sempre dal dischetto, firma il parziale 3-1. Nel finale di nuovo Zanutto fa 3-2, ma il risultato non cambia più e Arturo può esultare: seconda vittoria consecutiva, peraltro ottenuta in condizioni di gravissima emergenza. Punto prezioso per la Valenzana Mado, 2-2 a Santo Stefano Belbo con il classe 2000 Roluti che salva Scalzi nel finale. Orafi avanti su rigore trasformato da Boscaro nel primo tempo, Merlano si fa respingere un tiro dal dischetto da Teti, ma poi è il più veloce di tutti sulla ribattuta e segna l’1-1, rimettendo le cose in equilibrio. Nella ripresa, ancora il grande ex della gara, appunto Merlano, realizza una rete pazzesca e sembra garantire la vittoria ai suoi, ma la Vale Mado ha grande cuore e trova in mischia, a pochi minuti dal termine, il definitivo pareggio. Pastorino e Coscia, intanto, si godono il primo successo in campionato dell’Arquatese, 1-0 in casa contro Pro Collegno: dopo un avvio piuttosto brutto, ma senza grossi rischi, la gara cambia nella ripresa, quando i tecnici indovinano la mossa vincente, inserendo Vera in luogo di Giordano. La rete da tre punti porta la firma di Motto, a un quarto d’ora dalla fine, dopo grande giocata dello stesso Vera, per un successo pesantissimo.