La scalata deve iniziare da Siena. Senza rinvii
I bianconeri vincono e sono al primo posto. La squadra ricomincia martedì
I bianconeri vincono e sono al primo posto. La squadra ricomincia martedì
Si ricomincia martedì pomeriggio. Nonostante la prestazione con il Livorno, nonostante un primo tempo in balia dell’avversario, nonostante una reazione che si è vista solo quando è entrato Bellomo, il programma non cambia. “Valuteremo insieme alla società e allo staff” aveva risposto Cristian Stellini, nel dopogara, alla domanda se, dopo lo 0-3, e dopo le indicazioni sui singoli e sulla squadra, ci sarebbe stata una variazione nel calendario degli allenamenti, anticipando di un giorno. Tutto confermato, invece: settimana tipo, ma epilogo obbligatoriamente diverso, in casa di un Siena che, dopo il 2-0 nel derby con il Gavorrano, si candida al ruolo di sorpresa, con Marotta che conferma il suo peso in attacco. Ma, soprattutto, con un’Alessandriua da ritrovare, perché quella del primo tempo a Vercelli non la è e non può esserla. Prima ancora che un cambio di modulo, serve una presa di coscienza su quello che i singoli giocatori possono dare, tecnicamente e per motivazioni. Fa bene Stellini a dire che “il calcio d’estate è finito” e che “la gara che mi interessa è quella di Siena, adesso l’unica fondamentale per noi”: ha a disposizione cinque giorni per rigenerare, non solo nella testa, un gruppo che non può più attendere per dimostrare di essere squadra. Nel giorno del primo successo del Pisa, sulla Viterbese, che accorcia la classifica anche per chi è indietro, arriva il grazie di Igor Protti “alla società e alla gente di Alessandria. Non ci sono risultati sul campo da commentare, in questo momento c’è bisogno di questi gesti”