Incendio di Mortara e risvolti alessandrini
I tecnici dell'Arpa impegnati da giorni nei controlli. Nessuna restrizione alla popolazione
I tecnici dell'Arpa impegnati da giorni nei controlli. Nessuna restrizione alla popolazione
Questa mattina in diverse zone del Monferrato e ad Astuti e’ stata segnalata la presenza di odori anomali. Immediata la telefonata ai responsabili dell’Arpa, ed altrettanto veloce l’intervento di verifica e la risposta. Un flusso di correnti orientali da est-nordovest nei bassi strati dell’atmosfera, intensificatosi nel corso della serata di ieri, ha fatto sì che odori generati dalla combustione in atto a Mortara (riferita all’incendio in un impianto di smaltimento rifiuti, ndr) abbiano interessato la parte meridionale della provincia di Vercelli e il settore nord di quella di Alessandria. I tecnici Arpa, spiega il direttore Alberto Maffiotti, dirigente responsabile del dipartimento di Alessandria, hanno effettuato misure nelle province piemontesi interessate dal fenomeno per verificare la concentrazione di sostanze generatesi durante l’incendio. La diluizione dei prodotti di combustione, olfattivamente percepibile non consente di registrare dati (Voc) in quanto al di sotto del limite di rilevabilità strumentale; tali valori, allo stato attuale, non comportano la necessità di impartire restrizioni o specifiche indicazioni alla popolazione. La ventilazione attuale persisterà ancora nelle prossime ore, ma con meno intensità che potrà determinare la persistenza di odori. Domani il vento tenderà a ruotare da sud, intensificandosi da metà pomeriggio quando è atteso un progressivo peggioramento che porterà le prime piogge sull’area interessata riducendo la concentrazione delle sostanze odorigene in atmosfera. Nel corso della serata sarano possibili forti temporali accompagnati da sostenute raffiche di vento.