Cresce il rettilineo, già montato il 15 settembre
Cresce il rettilineo del Moccagatta. Là dove c’era uno spazio vuoto, lo sguardo aperto sul campo, adesso si vedono i primi gradoni del settore rifatto completamente. Fra i primi ad essere demolito, aprendo la vista di tutti sul tempio del calcio alessandrino. Così più che un’abitudine, fare una sosta era diventata una necessità e vedere ancora quel lungo spazio vuoto ha fatto pensare a lavori rallentati. Anche se Federico Vaio, il dirigente che, più di tutti, vive il rifacimento dello stadio minuto per minuto, si è sempre premurato di assicurare che, così come era successo per la Nord, la costruzione del manufatto avveniva altrove, negli spazi delle ditte che hanno vinto l’appalto e che dal 7 giugno lavorano incessantemente, niente festivi e neppure ferie, per rispettare il termine del 1° ottobre. “Dopo la demolizione, qui sono state realizzate le fondamenta, conservando sempre parte del primo gradino, protetto dalla Soprintendenza. E, anche, i due piloni alle estremità, ma il rettilineo, con i sei gradoni, stava nascendo altrove. E quando le fondamenta si sono asciugate, è iniziato il trasporto e la messa in posa”. Curiosi, inutile dire, in aumento, colpiti anche dalla presenza di una gru di dimensioni enormi, per poter alzare e posizionare tutti i pezzi. “Anche nell’ultima riunione di cantiere è stato ribadito – aggiunge Vaio – che il rettilineo nella sua completezza, si potrò vedere entro la fine della prossima settimana. Una data possibile è il 15 settembre e mi riferisco, insisto, al montaggio dei componenti. Poi si realizzerà il muro verso la sud, gli spazi sotto, successivamente la posa dei seggiolini, che sarà uno degli interventi finali. I tifosi lo vedranno nascere e crescere, ma ormai il Moccagatta sta prendendo la sua forma definitiva”. Stadio pronto per il 1° ottobre? “Adesso è davvero una corsa contro il tempo per arrivare puntuali a quella data. Lo sforzo di tutti e, anche, la convinzione è di farcela, anche se poi saranno necessarie le verifiche della Commissione di vigilanza. Sarà una decisione che prenderemo al fotofinish: la voglia, e l’impegno, di tutti è di tornare nel nostro stadio il più presto possibile. È vero, l’8 avremo un’altra gara in casa, ma proviamo a tornare il 1°”