Acqua inquinata a Bruggi, pronto l’esposto in procura
A Bruggi l’acqua è inquinata: nella frazione di Fabbrica Curone da fine agosto si sono verificati diversi casi di intossicazioni, inizialmente viste come episodi singoli isolati e successivamente collegati fra loro, quando è emerso che le persone colpite dai disturbi hanno bevuto acqua corrente dell’acquedotto e dalla fontana pubblica del paese.
Ora la vicenda finisce in procura, con la presentazione di un esposto che circa 40 persone stanno sottoscrivendo, dopo l’allarme dato a Comune, Arpa e Asl Servizio igiene e alimenti: in seguito a un periodo di assenza di acqua dai rubinetti, diversi residenti e villeggianti hanno prelevato acqua alla fontana pubblica, alimentata da una differente rete rispetto all’acquedotto per un recente intervento che ne ha modificato la presa con una infrastruttura non rispondente alle regolari consuetudini, senza che venissero svolte comunicazioni del caso.
Dopo le analisi seguite alle intossicazioni, il Comune di Fabbrica Curone ha emesso due ordinanze di divieto di utilizzo: per l’acquedotto l’uso diretto, cioè solo previa bollitura, per la fontana per ogni uso, anche indiretto. Gestione Acqua sottolinea che il punto di prelievo della fontana, la fonte di San Rocco, non è collegato alla rete dell’acquedotto gestita dall’azienda, per cui non risulta da essa controllata.