Aggressione stile arancia meccanica dopo il furto
Il colpo ad aprile al Penny Market degli Orti. Il branco identificato dalla squadra mobile. Eseguite le misure di custodia cautelare
Il colpo ad aprile al Penny Market degli Orti. Il branco identificato dalla squadra mobile. Eseguite le misure di custodia cautelare
Era stata un’aggressione violenta, brutale, stile ‘arancia meccanica’, all’uscita del supermercato Penny Market di viale Milite Ignoto ad Alessandria. Era il 12 aprile. A compierla sette ragazzini, di età comprese tra i 17 e i 20 anni, che cinque mesi dopo sono stati assicurati alla giustizia grazie a un’indagine accurata svolta dagli uomini della squadra mobile della Questura di Alessandria.
I sette componenti del branco (quattro minorenni e tre maggiorenni – di cui non sono state fornite le generalità) erano stati denunciati. Poi la richiesta di custodia cautelare. A luglio e’ stata eseguita per i minori. Ieri per i tre maggiorenni.
Un furto banale si era trasformato in un’azione di una violenza inaudita dove ciascun componente del gruppo ha tratto forza proprio dalle presenza degli altri balordi.
Dopo aver prelevato due lattine di energizzante dagli scaffali, e non avendo alcuna intenzione de pagarle, i ragazzi sono stati invitati dall’addetto alla sicurezza a restituire la refurtiva. A quel punto e’ scoppiata la furia. I ragazzi hanno saltato le casse, saltando sui rulli, cercando di guadagnarsi la fuga, inseguiti dalla guardia. Appena fuori dal supermercato, l’uomo è stato circondato picchiato, solo volati sputi oltre al lancio di pietre e di una delle lattine. Stessa sorte e’ toccata a una delle cassiere intervenuta per cercare di difendere il collega.
I bulli, con precedenti di tutto rispetto, sono stati identificati uno ad uno e denunciati.
Sia la Procura dei Minori che la ordinaria hanno poi presentato ai rispettivi Gip la richiesta cautelare. Uno dei minorenni e’ in carcere. Gli altri tre sono stati trasferiti in una comunità dalla quale non potranno uscire se non per effettuare un percorso riabilitativo. Per i maggiorenni e’ stata eseguita l’ordinanza: due sono ai domiciliari, il terzo e’ in carcere. I minori sono due albanesi e due marocchini e abitano in città da tempo. I maggiorenni sono nati ad Alessandria, due sono marocchini, il terzo e’ un italiano già in carcere per evasione (era ai domiciliari per reati contro il patrimonio). Si tratta di I.H. 19 anni; N.D. 20 anni, marocchino, a cui recentemente e’ stata contestata un’aggressione fuori da una discoteca alessandrina dove ha litigato con un coetaneo lo ha fermato lanciandogli prima una bottiglia poi gli ha rigato l’auto con un coltello infrange gli infine il parabrezza con una spranga; M.A. 18 anni, a cui è stata contestata recentemente la rapina di un telefono cellulare avvenuta per strada ai danni di un conoscente che ha aggredito a schiaffi.
Il minore finito in carcere e’ già stato denunciato almeno quindici volte per rapina, ricettazione, lesioni aggravate, danneggiamento e stupefacenti.