Ai confini del Pensiero
Per il terzo anno consecutivo, Alessandria viene invasa da una miriade di iniziative sotto l’egida del Festival del Pensiero. ‘Confini e periferie’ è il titolo di questa edizione, organizzata dall’associazione Fili – Laboratorio filosofico permanente, dall’Iis Saluzzo Plana e da ‘La Voce della Luna’, in rete con il Conservatorio Vivaldi e Cultura e Sviluppo. Tante le associazioni coinvolte: ‘Estaciòn Esperanza’, il circolo del cinema ‘Adelio Ferrero’, ‘Lettere e Arti’, la ‘Casa di Quartiere’, l’Ostello di Santa Maria di Castello, ‘Italia che cambia, ‘Rna – Natura e ragazzi’ e altre ancora.
Protagonisti anche gli studenti del Saluzzo Plana, che hanno collaborato all’organizzazione, dimostrando interesse per le attività di stage in alternanza scuola – lavoro.
Alessandria da giovedì fino al 17 settembre, in tanti luoghi diversi, ospiterà convegni, spettacoli, proiezioni e caffè filosofici. Il tema ‘Confini e periferie’ è da intendere in più modi: dagli aspetti geografici e spaziali a quelli esistenziali. Come ha ricordato Michele Maranzana, vera anima del Festival con Barbara Rossi, si può interpretare anche come ‘periferia del pensiero’, cioè quegli aspetti apparentemente collaterali dell’elaborazione intellettuale che spesso possono assumere un’importanza inaspettata.
Il Comune ha appoggiato con entusiasmo il Festival. La presentazione si è infatti tenuta a palazzo rosso e, oltre al sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco, sono intervenuti anche gli assessori Cherima Fteita e Silvia Straneo.
Il festival inizia giovedì presso il Nos3SS in via Ferrara 13, alle 20, con l’esibizione musicale dei Folk Gates Trio. Venerdì, tante iniziative in mattinata, dalle 10, nel Salone del Chiostro di Santa Maria di Castello: giornata di studio ‘Stare fuori. Percorsi di educazione naturale’; ‘Sassolini nello stagno’ di Monica Pareti e Alessandra Icardi; ‘Attraversare soglie’ di Claudia Ottella; ‘L’orto del vicino: laboratorio di orticoltura per l’integrazione’ a cura di Aps Sine Limes, Cascina Raglio di Luna, Aps Lamontanina, Cia Alessandria; ‘Un giardino botanico come spazio formativo’ di Angelo Ranzenigo; ‘L’orto del vicino 2.0.
Nel pomeriggio, dalle 15, il Festival si sposta al Giardino Botanico ‘Dina Bellotti’ di via Monteverde 24 con ‘Oltre i limiti: pensieri fuori. Laboratorio di educazione naturale per insegnanti ed educatori’ di Claudia Ottella; ‘Dentro i segreti dell’orto botanico… Uno sguardo oltre la soglia’ di Angelo Ranzenigo; ‘A raccontar le storie’, lettura teatrale di Giulia Maino e Monica Pareti in collaborazione con la Ludoteca ‘C’e’ Sole e Luna’.
Presso il Moscardo in via Volturno 20, dalle 19, ‘Viaggio nello Yemen di Pasolini’. Alle 21,30, nella Casa di Quartiere di via Verona 106, concerto di Paolo Ghiglione (pianoforte), Giulia Vitale (violino) e Giovanni Martinelli (chitarra).
Tante iniziative anche sabato e domenica. La settimana successiva il Festival riprende da mercoledì 13 per continuare fino a domenica 17. Quindi ci saranno ancora diversi appuntamenti fuori calendario fino alla fine del mese.