Già in campo domani. Con Bellomo a tempo pieno

Tra una vittoria e un pareggio non ci sono solo due punti di differenza. Ci può essere anche un giorno di riposo in più. Come è successo ai giocatori dell’Alessandria: con loro Stellini ha parlato chiaro, “i ragazzi sapevano bene che, vincendo a Pontedera, avrebbero avuto due giorni consecutivi di riposo. Invece, si è solo pareggiato e, quindi, la pausa è dimezzata e riprendiamo domani”. Al completo, anche con Bellomo a tempo pieno in gruppo. “Non mi chiedete quando sarà pronto per i 90 minuti: Nicola sa che deve lavorare molto per raggiungere i compagni, a livello di condizione e di gioco. Deve avere pazienza, perché non è il Bellomo di adesso che conta, ma il miglior Bellomo in assoluto, per l’Alessandria”.Il test con l’Atalanta ha evidenziato una fisionomia tattica adesso  più delineata, verso un 3-5-2 . “Un’indicazione non solo per la gara con il Pro Piacenza, domenica, ma anche per il nostro futuro. Aspettavamo tutti, io per primo, la definizione globale della rosa per decidere la quadra migliore nel gioco, proprio in base alle caratteristiche dei giocatori che sarebbero arrivati. Contro un’avversaria molto forte, come l’Atalanta, mi interessava valutare come avremmo interpretato la fase difensiva, soprattutto nel primo tempo: la risposta mi è piaciuta, abbiamo avuto le informazioni giuste per pensare che, in futuro, potremo giocare con una difesa a cinque”. Lavorerà ancora a parte Rossetti. “Alle prese con una lombalgia, che può essere anche un effetto dei carichi di queste settimane: serve abituarsi, il ragazzo si è impegnato molto, adesso si cura per risolvere questo problema, perché facciamo affidamento anche su di lui”. L’intervista completa sul Piccolo in edicola martedì