Poker Atalanta, ma la difesa del primo tempo convince Stellini
Per l'Alessandria accorcia Fischnaller, che colpisce anche un palo. In tribuna Bellomo
Per l'Alessandria accorcia Fischnaller, che colpisce anche un palo. In tribuna Bellomo
Vince l’Atalanta, anche senza una dozzina di giocatori impegnati nelle nazionali, ma sempre ispirata da Papu Gomez: 4-1 il finale, e anche se il punteggio è largo, e maturato soprattutto, nella ripresa, l’Alessandria dà indicazioni cercate da Stellini, specie in difesa e nella prima frazione. Adesso che ha tutta la rosa definita, il tecnico insiste con un 3-5-2, o con la difesa a 5 come preferisce definirla il tecnico quando la palla è nella gestione degli avversari. E lo fa, nella prima frazione, con Agazzi tra i pali, Casasola, Giosa e Piccolo nella linea arretrata, Sestu, Cazzola, Ranieri, Branca e Pastore n mezzo, ma i due esterni molto a pendolo, e la coppia Gonzalez – Bunino che dà, a tratti, indicazioni di un dialogo che sta crescendo. La prima occasione è dei Grigi, Gonzalez ruba palla in mezzo e apre su Sestu, il cross è perfetto per Bunino, sul secondo palo, ma Gollini para. Atalanta in vantaggio al 15′: Cazzola perde palla a centrocampo, Petagna s’invola, salta Giosa e mette la sfera sotto la traversa. Cinque minuti dopo padroni di casa vicini al raddoppio, ma Agazzi esce coraggiosamente di piede, ai 20 metri, per anticipare Petagna lanciato a rete. Alla a mezzora doppia occasione per l’Alessandria per il pareggio, in area, con Bunino, tirato giù (e ci starebbe il rigore) e poi con Gonzalez, ma la difesa si salva. E al 38′ Agazzi si supera ancora su Petagna. Cambia molto l’Alessandria nella ripresa: subito dentro Pop (per Agazzi) Gozzi (per Piccolo), Sciacca (per Casasola), Nicco (per Sestu) e Fischnaller (per Gonzalez), e poi Marconi (per Bunino), Gazzi (per Ranieri) e Celjak (per Pastore), Russini (per Cazzola), Fissore (per Gisa) e Garcia (per Branca). Il raddoppio dell’Atlanta al 4′, con Castagne, di testa, difesa e portiere un po’ colpevoli. Il 3-0 ancora su angolo, autore Caldara, al 15′. Poker del baby Barrow, lanciato da una palla stupenda di Gomez, al 21′. Nel finale la rete dell’Alessandria: 31′ assist di Nicco che se ne va bene a destra, tocco sottoporta di Fischnaller. Che sfiora la doppietta al 39′, ancora lanciato da Nicco, conclusione in cronache centra la base del palo e torna in campo. Sugli spalti l’ultimo arrivato Nicola Bellomo, che da lunedì incomincerà a lavorare con i nuovi compagni