Protezione civile, i numeri di un’eccellenza
Tecnici e volontari specializzati, tra terremoti e alluvioni
Tecnici e volontari specializzati, tra terremoti e alluvioni
Alessandria ha qualcosa di cui andare fiera: la Protezione civile. E’ un nucleo fondamentale nel coordinamento piemontese, che è uno dei più all’avanguardia in Italia. Lo abbiamo scoperto un anno fa ad Amatrice, ma anche a Rigopiano. E prima ancora in Umbria, in Emilia, in Versilia… In caso di terremoti, alluvioni, smottamenti, i nostri sono sempre stati tra i primi a intervenire, per le competenze raggiunte da dopo il 1994, anno della tragedia che colpì il Basso Piemonte e che nella sola Alessandria causò 13 morti. Con 50 container disponibili, 55 mezzi della colonna mobile, 200 tende, 2.500 letti e 200 volontari del pronto intervento, la Protezione civile di stanza a San Michele è un fiore all’occhiello indiscutibile, che “Il Piccolo” in edicola celebra in due pagine.