‘Mettiamoci la faccia. Per fortuna, e con responsabilità, siamo l’Alessandria’
Mercato: quotazioni in rialzo per Perrulli, che Sensibile ha visto ieri sera nella prima di B . Sosa nella lista degli over
Mercato: quotazioni in rialzo per Perrulli, che Sensibile ha visto ieri sera nella prima di B . Sosa nella lista degli over
“Buon campionato a tutti. In particolare ai tifosi dell’Alessandria”. Il saluto e l’augurio di Cristian Stellini, alla sua prima stagione da primo allenatore. Una vigilia piena di “voglia, entusiamo. Anche della tensione che precede i grandi eventi. E la determinazione giusta per fare una grande stagione”. Non proclami di rito, non appratengono a questo allenatore che non fa pretattica mai con le parole, uno diretto, con i suoi ragazzi come tuttii gli interlocutori. Pronto ad alzare il sipario. Con tranquillità e serenità. Me l’hanno trasmessa i miei giocatori, con l’applicazione con cui hanno lavorato in questi 40 giorni. Stiamo partendo nel modo giusto, pur sapendo che potremo trovare difficoltà. Da qui in avanti si apre il sipario, tutto quello che abbiamo fatto è dietro le quinte. Adesso è il momento di mettere la faccia in questo campionato e noi, per fortuna e con grande responsabilità, siamo l’Alessandria. Non una squadra che si nasconderà dietro false modestie”. Una compagine importante, “che deve fare un campionato importante. Ma sappiamo bene, con grande umiltà, negli ultii anni l’Alessandria ha trovato difficoltà e ha costruito stagioni che poi si sono rivelate non come si pensava”. Grigi guardinghi, allora? “Un po’ sì. Non partiamo dicendo che siamo i primi della classe. Perché non lo siamo: siamo un gruppo che ha cambiato 12 giocatori, di cui 8 giovani, e con lavorando con i giovani la squadra va costruita nel tempo. Ci prendiamo il tempo che ci serve, ma vincendo le partite”. Iniziando proprio dal Pontedera, avversario in saluto. “E con molti elementi che già l’anno scorso erano insieme. Squadra solida, che sa come è la Lega Pro. Ci aspettiamo un avversario agguerrito, che si conosce e che conosce bene la categoria. E che ha aggiunto giocatori importanti in avanti, com Pesenti e Grassi. Sarà una gara complicata, il Pontedera proverà a crearci molte difficoltà. Starà a noi impedirlo e, invece, crearne noi a loro: ci siamo preparati per farlo, li abbiamo studiati, formazione che mette molta energia nel gioco e noi dovremo essere altrettanto energici e esprimere le nostre qualità. Se ci sono differenze, tra noi e loro, si devono vedere sul campo. Ecco perché dico che dobbiamo mettere la faccia”.
CAPITAN CAZZOLA, SOSA NELLA LISTA
La prima di campionato era stato indicato da Stellini come il momento della scelta del capitano. “Domani il capitano sarà Riccardo Cazzola”. Scelta temporanea? “Tutte le volte che sarà in campo, Riccardo sarà il nostro capitano”. Domani di un gruppo ancora da completare, con tre assenze per un turno di squalifica – Gozzi, Branca e Sciacca – e con Celjak in forte dubbio per una infiammazione muscolare, “partirà con noi certo, ma dovremo valutare quale potrà essere il suo contributo”. Emergenza? “Assolutamente no: in queste settimane abbiamo lavorato cercando di dare a tutti i giocatori, compresi i giovamni che domani saranno con noi, la conoscenza giusta per scendere in campo. Tutti sanno quello che devono fare”. Nella lista degli Over ci sarà Sosa? “Penso proprio di sì: si è allenato con noi tutti i giorni, e fino a quando non andrà via, come è stato per Bocalon, Iocolano e Marras, è un giocatore eell’Alessandria e come tale deve essere trattato. E il Cino, va detto, si è comportato sempre in modo corretto”. Duro, il tecnico, solo nei confronti di uno dei partenti. “Al di là di Marras non abbiamo mai avuto, in questo gruppo, giocatori che si sono comportanti in modo poco corretto. L’unico che ha creato problemi e, a mio giudizio, un danno economico all’Alessandria è Marras”. A Ponmtedera anche alcuni Berretti, spesso aggregati alla prima squadra. “Non vogliamo lasciare nulla al caso. Le giovanili sono al centro delle nostre attenzioni, e diamo a questi ragazzi l’opportunità di capire cosa c’è al di là del vivaio e cosa è un campionato a questo livello”. A Pontedera sarà sintetico (come anche a Vercelli, nella prima ‘in casa’, con il Livorno), ma tutta la settimana la squadra si è allenata sull’erba. “Ci sono passato da giocatore e da allenatore: in questi casi si può scegliere di allenarsi tutta la settiomana su questo fondo diverso. Perché, altrimenti andare uno o due giorni prima, può generare problemi, che si trascinano la domenica in campo. Tanto vale arrivare bene alla partita e poi, eventualmente, affrontare qualche strascico dopo, se il sintetico lo deve dare”. Con che modulo giocherà? “Con il nostro” Difesa a 4 o a 5 (o 3)? “Si alterneranno le due soluzioni difensive, perché il Pontedera è una squadra che attacca con parecchi elementi, ci sarà bisogno, in alcuni momenti della gara, di difendere a cinque”.
PERRULLI? POSSIBILE
Se Vincenzo Sarno tentenna, in attesa della B, dalla B, in grigio, può scendere Giampietro Perrulli. Esterno offensivo, anche seconda punta, anche ieri schierato in avvio di ripresa nell’esordio della Cremonese a Parma, sotto gli occhi anche del ds Semsibile e del suo vice Cerri. Uno dei migliori, e i Grigi ricordano anche la traversa colpita nella gara di ritorno allo ‘Zini’ Classe 1985, a Cremona lo considerano con le valigie pronte per raggiungere Alessandria. L’erede di Iocolano potrebbe essere proprio lui