Parte un’indagine di Palazzo Rosso su milioni di debiti
L'affondo di Emanuele Locci, presidente del Consiglio Comunale: una commissione tecnica per esaminare quei conti e identificarne i responsabili. Poi la comunicazione ai creditori
L'affondo di Emanuele Locci, presidente del Consiglio Comunale: una commissione tecnica per esaminare quei conti e identificarne i responsabili. Poi la comunicazione ai creditori
Ci sono ‘milioni’ di. Debiti esclusi dalla liquidazione in attesa dei responsabili. Sotto la lente di ingrandimento del Consiglio Comunale di Alessandria saranno, in sostanza, quei debiti fuori bilancio per cui non esiste una valida autorizzazione. Un colpo di coda della procedura del dissesto della città di Alessandria destinato a far discutere. Uno strascico che non andrà ad intaccare le casse comunali bensi potenzialmente le tasche dei singoli dirigenti, funzionari o dipendenti comunali. Si tratta di una verifica imposta dal Ministero dell’Interno su cui la macchina di Palazzo Rosso risulta essere un po’in ritardo. Sotto. Indagine il periodo antecedente il 31 dicembre 2011. Cosa potrebbe succedere una volta identificati i resposnabili di quei conti? Nella migliore delle ipotesi che i creditori si rivalgano direttamente sui responsabili, e non sul Comune. Pagherà, in sostanza, chi quei debiti li ha causati. Tra pochi giorni Emanuele Locci, presidente del Consiglio Comunale, chiederà al nuovo segretario che venga formata una Commissione tecnica che semini ogni singolo debito escluso dalla liquidazione affinché il Consiglio possa individuarne i responsabili. Sul giornale in edicola tutti i particolari.