“Orgoglioso dei ragazzi. Ma dobbiamo gestire meglio il gioco”
Stellini: "Bocalon stasera ci avrebbe fatto comodo, ma avremo Gonzalez, e Marras sta recuperando"
Stellini: "Bocalon stasera ci avrebbe fatto comodo, ma avremo Gonzalez, e Marras sta recuperando"
Anche Alberto Bollini, técnico dei granata, gli fa i complimenti – “Alessandria squadra e organizzata, che starebbe bene anche nella categoria superiore” – ela gente di Salerno è curiosa di sapere se il gol di Bocalon e qualche difficoltà in fase di realizzazione non gli hanno fatto pensare, anche solo per un attimo, che questa sera Bocalon avrebbe fatto comodo ai Grigi. Cristian Stellini, però, si concentra molto sulla sua squadra. “Io sono molto orgoglioso dei miei e ragazzi e della prestazione. Non è scontato e neppure facile venire a Salerno, su questo campo e contro questo avversario, e fare a partita con personalità. Proprio perché siamo riusciti a farlo, dovremo imparare a gestire meglio situazioni come questa. E gestire – sottolinea il tecnico dei Grigi – significa concludere meglio le giocate, non farsi prendere dalla frenesia, perché altrimenti si corre il rischio per commettere qualche errore e consegnare il pallone all’avversario e dargli l’opportunità di fare male sfruttando le ripartenze. Come è successo all’Arechi. Quanto a Bocalon, Riccardo ha fatto la sua scelta e noi gli ribadiamo il nostro ‘In bocca al lupo e, sono sincero, in una gara come quella dell’Arechi, con Gonzalez fuori causa per squalifiche, Bocalon ci avrebbe fatto sicuramente comodo”. Dunque un rinforzo in avanti serve, e forse anche più d’uno, perché il vero limite, in una prestazione più che positiva, è il poco peso in fase realizzativa, che ha influito sul verdetto. “Intanto lavoriamo con Gonzales, che per noi è troppo importante. Sicuramente qualcuno arriverà ancora (Bunino, a breve, ndr), ma prima di tutto c’è un atteggiamento da migliorare che, come ho detto, è la gestione della gara, che non è certo solo degli attaccanti – insiste il tecnico dei Grigi – ma è di tutta la squadra. Quello che dovremo fare, e faremo, nelle tre settimane che ci separano dal campionato. In avanti, poi, avremo anche Marras, che è rimasto in panchina perché ha avuto un problema alla caviglia e solo da poco è rientrato in gruppo e deve recuperare al meglio. In questo momento ci sono giocatori che sono più in condizione, ma Manuel non è un giocatore in partenza e per la manovra offensiva molto utile”. Nel secondo tempo Bollini ha invertito gli esterni per provare a contenere Sestu, che sulla destra ha imperversato. “Un’altra conferma del valore della prestazione della mia squadra e di come ha affrontato questa gara. Anche un segnale molto prezioso sulle condizione di Alessio: sono molto soddisfatto per lui, una delle proprietà è garantirgli, e garantirci, la continuità di rendimento dopo l’ultima stagione a dir poco difficile”. Qualche fischio, dagli spalti, proprio nei confronti del tecnico dei Grigi. “Li ho sentiti, credo per le mie tre reti segnate alla Salernitana. Ma a me interessa riuscire a convincere ad applaudire non fischiare la mia squadra, per il gioco che sviluppa, per l’identità che ci siamo costruiti. E sulla quale continueremo a lavorare, perché giocare con una avversaria di categoria superiore in questo modo, ci deve stimolare a crescere ancora”. Sul campo: da martedì si lavora, ancora di più, per il campionato, per far dire a Bollini, che non ci sono categorie di differenza. Che è il verdetto del campo inseguito da anni