Bocalon è della Salernitana. Al Pordenone interessa Sosa
Cessione a titolo definitivo. Nessun contatto per Marras. Gonzalez, tre turni di stop
Cessione a titolo definitivo. Nessun contatto per Marras. Gonzalez, tre turni di stop
“Un grande professionista, che fino all’ultimo è stato dentro al gruppo, al gioco, al lavoro come se dovesse giocare sempre ed essere decisivo. Con una professionalità, insisto, un attaccamento, una umiltà che meritano di essere sottolineati. Riccardo ha avuto l’opportunità di andare in B ed è legittimo che la sfrutti, però va ringraziato, per come ha vissuto queste due settimane, totalmente dentro ad una squadra di cui si sentiva parte e che sentiva sua”. Il saluto a Riccardo Bocalon è di Pasquale Sensibile: ieri sera l’annuncio della cessione a titolo definitivo del capocannoniere delle ultime due stagioni. L’accordo tra le due società già raggiunto tra venerdì sera e sabato, ieri gli ultimi dettagli tra il giocatore e il club granata: Bocalon firma un triennale e anticipa la sua ex squadra a Salerno, dove domenica (si gioca alle 20.30, nessuna diretta tv, perché su Raisport c’è Bari – Parma) sarà avversario. E eove3 non dovrà vedersela con Gonzalez, fermato per tre turni dal giudice sportivo. Sensibile non parla di cifre tra le due società, da Salerno rimbalza una somma, 250mila euro, su cui è stato trovato un accordo soddisfacente per entrambi. “Sono fatti privati tra due club”. Però Sensibile smentisce che ci possa essere un’altra operazione con il sodalizio di Lotito. “Marras a Salerno? Non ne so assolutamente nulla, nessuno me lo ha mai chiesto e con il dg Fabiani negli ultimi tempi ci siamo sentiti con una certea frequenza”. Le scelte di Stellini nella gara a Cosenza, nell’undici titolare e nei cambi, possono essere interpretate come indicazioni per il merecato in sucita? In questo momento siamo ancora a +1 come Over. “Lo escludo. Stellini, anche con me, è stato molto chiaro: mi ha detto ‘direttore fino a quando uno dei miei ragazzi è qui e non è stato ceduto, lo considero un mio giocatore, e un giocatore dell’Alessandria e come tale lo alleno, perché sia pronto a dare il massimo in qualciasi gara’. Atteggiamento assolutamente corretto: solo quando una operazione è definita, allora si abbraccia e si saluta chi parte”. Anche nelle trattative la società si comporta nello stesso modo. “Certo che i tre o quattro giocatori che potrebbero partire in caso di richieste sono stati avvertiti, ma fino a quando sono qui, e comunque se dovessero restare, sono un patrimonio dell’Alessandria da tutelare”. proprio sul fornte possiibli partenze c’è un interessamento del Pordenone per Sosa. In entrata, con ogni probabilità già mercoledì alla ripresa, Matteo Rossetti, il centrocampista classe ’98, dal Toro, anticipato venerdì su questo sito. E mercoledì dovrebbe essere anche il giorno in cui Gazzi si aggregherà al gruppo. “Ma solo come ospite”