Addio a Giulia, in eredità lascia disegni e racconti
Giulia ha lasciato in eredità disegni e racconti, i dolci occhi dei suoi 14 anni e la voglia di lottare. Giulia non ce l’ha fatta, perché il destino non si commuove, non ti premia se sei una studentessa modello, né se giochi bene a pallone, né se hai di quelle virtù che rendono orgogliosi i genitori.
La ragazza è morta nella notte tra domenica e ieri all’hospice Il Gelso, dov’era ricoverata da qualche giorno, da quando cioè s’è capito che la malattia aveva ormai preso il sopravvento e che né le cure all’Arrigo di Alessandria né quelle al Gaslini di Genova avrebbero potuto arrestare o, perlomeno contenere, l’astrocitoma intramidollare spinale, una sorta di tumore al midollo.
I funerali si svolgeranno domani, mercoledì, alle ore 10.30 nella chiesa di San Giuseppe Artigiano, al Cristo, quartiere dove la famiglia abita. Il rosario sarà recitato oggi, alle 19. Domani, dalle 9.30, chi vorrà renderle omaggio potrà farlo alla casa funeraria di via Parini.
Sul ‘Piccolo’ oggi in edicola, la storia di Giulia e tante testimonianze.