Alta capacità, ora Tortona scende in campo
La logistica tortonese sarà il punto di riferimento per gli sviluppi connessi all’alta capacità ferroviaria. Non solo per i cospicui investimenti che potranno ricadere sul territorio, mirati a finanziare progetti di sviluppo economico e non a fungere da fondi compensativi.
A fare la differenza sono infatti la dimensione dell’area, lo spessore dell’imprenditoria, le prospettiva di crescita, anche in relazione ad altre aree logistiche esistenti o da recuperare sul territorio alessandrino e novese.
Gli stati generali delle progettualità sono stati esaminati in un recente convegno a Tortona cui sono intervenuti responsabili di Rfi, che hanno assicurato l’obiettivo di collegare in un’ora di viaggio in treno Genova con Milano in un tratta e con Torino, in altrettanto tempo in un’altra linea.
Positivi gli auspici, riferiti da Erik Kolhnhammer, amministratore delegato dell’Interporto Katoen Natie di Rivalta Scrivia, e da James Pingani, ad di Rivalta Terminal Europa: i magazzini di entrambe le piattaforme logistiche possono essere ampliati per circa un milione di metri quadrati, raddoppiando la capacità attuale.