Minorenne ruba portafoglio su treno, fermato dai viaggiatori
Un minore di cittadinanza italiana e di origini marocchine è stato fermato dalla Polfer di Novi Ligure a bordo del regionale 2524 per furto di portafogli: vittima un 18enne residente a Genova, salito sul convoglio per raggiungere Arquata Scrivia.
Durante l’attesa a Genova Principe, viene prima insultato e poi avvicinato dal minore, che sale sul vagone con lui. Poco prima che il treno arrivi ad Arquata Scrivia, mentre il ragazzo genovese si accinge a scendere, viene bloccato nello spazio tra le vetture dal minorenne, che gli sfila il portafogli dalla tasca approfittando anche delle difficoltà motorie della vittima.
Le cui urla, però, attirano l’attenzione di un gruppo di giovani e di un viaggiatore, che insieme bloccano lo scippatore, restituendo il maltolto al derubato. Il capotreno, subito contattato, segnala l’accaduto alla Polizia ferroviaria di Novi Ligure, che alla fermata del convoglio sui binari prende in consegna il colpevole e fornisce assistenza alla vittima del reato.
Il minore, che negli uffici di Polizia ha assunto un atteggiamento offensivo anche verso l’altro ragazzo, è risultato destinatario essere di un obbligo di permanenza domiciliare presso l’abitazione di Casale Monferrato, con divieto di assentarsi se non con apposita autorizzazione da parte dell’autorità giudiziaria, per reati contro la persona e il patrimonio (provvedimento emesso dal Tribunale dei Minori di Milano il 5 giugno scorso): così, una volta identificato, è stato deferito all’autorità giudiziaria minorile di Torino per furto e violazione dell’obbligo di permanenza domiciliare, nonchè riaffidato alla madre in serata.