E a Cuttica proponiamo un patto per la città
Gianfranco Cuttica di Revigliasco sarà il sindaco di Alessandria dei prossimi 5 anni. Un primo cittadino della Lega Nord, non accadeva da 15 anni.
All’interno spieghiamo quelli che, secondo il ‘Piccolo’, sono i motivi che hanno portato a una clamorosa (nei numeri) vittoria del centrodestra sul sindaco uscente Rita Rossa: dal flop dell’apparentamento con il Quarto polo (anche qui lo dicono i numeri), al trend nazionale che ha penalizzato il centrosinistra alle amministrative.
Al neo sindaco il giornale fa una proposta e anticipa un’iniziativa. La prima, un patto con gli alessandrini da sottoscrivere all’indomani della sua nomina ufficiale. La seconda, una verifica trimestrale sullo stato di avanzamento del programma elettorale per comprendere se gli obiettivi che si pone sono stati realizzati.
Cuttica ha puntato sulla voglia di riscatto della città, tema che – è la sua opinione – gli ha consentito di vincere anche perché «Alessandria è rimasta isolata dal resto del mondo». Altro motivo per il quale la Rossa sarebbe stata sconfitta.
Il voto ‘contro’, altro tema interessante. Ad Alessandria, chiedere il lasciapassare per il secondo mandato è quasi impossibile (c’era riuscita soltanto Francesca Calvo). Un tema sul quale, tutti, dovranno riflettere.