Pillon ai saluti, Stellini sempre più vicino

E’ durata solo nove partite la seconda avventura in grigio di Bepi Pillon, con un bilancio di cinque vittorie, tre pareggi e una sconfitta, purtroppo la più pesante e decisiva, quella che ha cancellato gli ultimi sogni di B. A caldo, nel dopo gara a Firenze, l’allenatore di Preganziol aveva manifestato la sua “grande delusione”, sottolineando anche gli errori “non si doveva permettere a Calaiò di giocare quel pallone” e aveva rimandato di qualche ora ogni decisione. Ben sapendo, lui per primo, che solo la conquista della serie cadetta avrebbe garantito la prosecuzione del rapporto. “Io ho dato tutto me stesso e ci ho creduto, fin dal primo giorno”: assolutamente vero, tanto che una parte della tifoseria sarebbe stata anche soddisfatta per una conferma. Invece, le strade si separano, e si avvicina al Moccagatta Christian Stellini, l’ex assistente di Conte, che per la sua prima panchina nel calcio professionistico ha preferito Alessandria, tanto che Pordenone, che lo aveva contattato per primo, e che aveva già seguito nella gara di campionato con il Bassano, adesso ha altri obiettivi per sostituire Tedino. L’incontro tra proprietà e Ds da una parte e Stellini dall’altra, come anticipato su questo sito, già ieri e oggi sarà uno degli argomenti dell’incontro tra Di Masi e Sensibile. Oggi è anche il giorno dell’accordo tra Alessandria e pro Vercelli per potare al ‘Piola’ i Grigi nelle gare di inizio campionato in cui il Moccagatta non sarà ancora utilizzabile. E, quindi, fino alla prima decade di ottobre