‘Grandissima delusione. Non so quale sarà il mio futuro”
Pillon "Avevo un obiettivo e non l' ho raggiunto"
Pillon "Avevo un obiettivo e non l' ho raggiunto"
Ci ha creduto fino all’ultimo, Giuseppe Pillon detto Bepi. Ha creduto di poter portare l’Alessandria in quella categoria lasciata pochi mesi prima del suo arrivo da giocatore. Non era stato possibile da calciatore, ha sperato di farcela da allenatore. Così, a caldo, sono i sentimenti a prevalere, prima di ogni analisi tecnica o tattica. Contava la testa, contava l’approccio: sono mancati, l’una e l’altro. Per questo, quando Pillon, raccontandosi, parla di “grande delusione”, anche il tono della voce testimonia quanto grande sia davvero, la delusione dell’allenatore, che non è riuscito a completare il percorso. “Delusione: per la partita, per i sacrifici fatti in questo periodo”. Rimpianti? “Per gli episodi, che possono girare le partite e spesso le girano in maniera decisiva: è successo anche in questa fnale, il Parma li ha sfruttati e noi no”. E pensa, sicuramente, all’occasione ciabattata da Gonzalez meno di due minuti prima del vantaggio del Parma. “Avrebbe potuto cambiare la gara e renderla complicata per gli emiliani. Invece il gol lo abbiamo preso e abbiamo accusato il colpo: abbiamo subito molto, troppo, la situazione del gol subito e abbiamo sbandato. Quando, nel secondo tempo, ci è riuscito di alzare la pressione, proprio nel miglior momento, abbiamo incassato la seconda rete, che ci ha tagliato le gambe”. Anche se la sofferenza, sulle fasce, è stata costante e condizionante. “Non è tanto una questione di fasce: abbiamo subito troppo la tensione della partita. Nessun alibi, ma mercoledì sera avevamo speso molto. In finale siamo stato meno brillanti ed è stata una situazione sofferta”. Nessun giro di parole, Pillon va dritto alla causa di tutto, “Non abbiamo giocato come sappiamo: abbiamo disputato gare di gran lunga migliori di questa finale, ma nulla posso rimproverare ai giocatori per l’impegno, per la disponibilità che hanno dimostrato nei miei confronti”. Il futuro di Pillon sarà ancora in Grigio? Per parte della tifoseria, anche sulla strada del ritorno verso casa, resta una persona vera. “Sono troppo deluso per parlarne. Vedremo nei prossimi giorni, parlerò con la società. Avevo un obiettivo da raggiungere e, purtroppo, non è stato raggiunto. Valuteremo insieme, non c’è alcun problema: io ho dato tutto me stesso per la causa, ho cercato, abbiamo cercato di fare il possibile in questi due mesi. Mi spiace molto, è una batosta che è difficile da smatlire in questo momento. E’ il presidente la persona, unica, che può rispondere alla domanda sul mio futuro. Però, il lavoro che è stato fatto va preservato per il futuro: bisogna proseguire su questa strada, che ci sia io o un altro in panchina”