‘Grigi, vi voglio propositivi, corti e veloci. Così temiamo nessuno’
Pillon recupera anche Sestu e ha la rosa al completo. "Noi come a Caserta e Lecce"
Pillon recupera anche Sestu e ha la rosa al completo. "Noi come a Caserta e Lecce"
Infilato nei pantaloncini un foglietto bianco con alcune linea tracciate e qualche appunto. La strategia anti Reggiana di Bepi Pillon? “Solo alcune note sul lavoro che abbiamo svolto e sulle situazioni che abbiamo provato”. Qualche schema in più su palla inattiva, perché anche l’allenatore dell’Alessandria sa bene che tante sono le partite decise da un piazzato procurato con intelligenza e battuto bene. E, allora, la squadra si allena sulle due situazioni, dettagli da aggiungere ad un approccio che è, prima di tutto, di testa. E di atteggiamento. E su quello Pillon non fa pretattica: parla chiaro, i concetti che ripete alla squadra e che arrivano a tutti. “Vorrei vedere l’Alessandria di Caserta e di Lecce. Una squadra propositiva, che pressa, che riparte veloce, che sta corta e compatta. Se ripetiamo quelle prestazioni, sono convinto che non dobbiamo avere paura di nulla e di nessuno. Non della Reggiana e, nemmeno, del contesto, una semifinale che ci avvicina alla sfida cruciale. Se, però, ci allunghiamo troppo, allora possiamo correre rischi con tutti. Soprattutto con una squadra, quella di Menichini, che ha buoni giocatori, elementi come Cesarini e Carlini, che hanno qualità importanti. Una squadra organizzata molto bene dal suo allenatore. Siamo rimaste in quattro per un posto, le migliori: è normale pensare che sarà una gara difficile, per noi come per loro”. Per la sfida al ‘Franchi’ Pillon ritrova anche Sestu: squadra al completo, dopo l’allenamento di questa mattina, pranzo e partenza per la sede del ritiro, vicino a Firenze. E domani mattina seduta di risveglio muscolare nella giornata che si concluderà con la prima tappa verso la storia. Sul Piccolo in edicola tre pagine verso la sfida con la Reggina: Pillon, la squadra, i tifosi, gli ex, la storia, il pronostico di Angelo Gregucci, due volte doppio ex, da calciatore e da allenatore