Attesa di passione e sogni: Grigi al completo, Reggiana senza tre
Pillon può scegliere, Menichini non ha Rozzio e Sabotic, Rizzi è acciaccato e Contessa a rischio
Pillon può scegliere, Menichini non ha Rozzio e Sabotic, Rizzi è acciaccato e Contessa a rischio
La squadra è già in ritiro, il conto alla rovescia vive l’accelerazione più forte. Nel popolo grigio l’attesa è un mix di tensione, sogni, desideri, anche paure, soprattutto passione e amore. Per la tappa intermedia verso la gloria e verso la storia. Nessun proclama, neppure si prendono in considerazione le affermazioni di chi, come Leonardo Menichini, tecnico della Reggiana, sostiene che “l’Alessandria è favorita”. Il ds Pasquale Sensibile ha chiesto di parlare solo con i comportamenti, i Grigi, e la loro gente, lo stanno facendo. Nessun alibi: né il caldo torrido, né l’assurdità di portare le sfide decisive a Firenze, invece di tenerle negli stadi delle protagoniste, e neppure uno strano calendario, che concede dieci giorni tra il quarto di finale e la semifinale e poi solo tre prima della finale. Quel che pensa della formula Pillon l’ha detto chiaramente, ma non ne ha mai fatto una giustificazione per i risultati. Ha qualche dubbio di formazione, in difesa tre per due maglie (Gozzi, Sosa e Piccolo), in mezzo probabile la conferma di Nicco a sinistra, almeno inizialmente, con Cazzola di nuovo al suo posto. In casa Reggiana Menichini non ha Sabotic, squalificato, lascia a casa Rozzio, che non è ancora pronto dopo l’operazione al menisco, ha Rizzi acciaccato e Contessa non ancora del tutto pronto, forse solo per la panchina Così, con Narduzzo tra i pali, la linea arretrata ha Ghiringhelli a destra e Panizzi a sinistra, al centro Spanò e Trevisan. I tre di centrocampo sono Bovo, Genevier e Carlini, con Sbaffo dietro le due punte, l’ex Pavia Cesarini e Marchi. A disposizione Perilli, Errera, Contessa, Pedrelli, Maltese, Mecca, Riverola, Lombardo e Guidone. Due nuovi sponsor per l’Alessandria: Santero 958 già aveva unito il suo marchio come front sponsor, insieme a Gld, Ascom resta back sponsor, mentre sui pantaloncini c’è Badedas