“Pari da annullare, su Vannucchi intervento falloso. Ma le partite si chiudono”
Pr il tecnico è l'Alessandria la squadra che , con il segno X, raccoglie meno
Pr il tecnico è l'Alessandria la squadra che , con il segno X, raccoglie meno
Per Bepi Pillon se c’è un a squadra a cui l’1-1 finale toglie qualcosa è la sua Alessandria. “Però le occasioni, quando ci sono, vanno sfruttate. Ne abbiamo avute almeno un paio, con Nicco, una subito dopo la rete dell’1-0 di Marras e una nella ripresa. Le partite vanno chiuse quando ci sono le opportunità per farlo: è un nostro limite, ci manca il colpo del ko, perché andare al riposo sul 2-0 avrebbe significato molto. E’ un atteggiamento che ancora ci manca e sul quale dobbiamo lavorare”. Anche perché gli avversari, molto forti e organizzati, avrebbero risentito molto di due reti da recuperare”. Invece, ne basta una, per di più, a giudizio del tecnico, viziata da un interventi falloso su Vannucchi, che resta a terra. “Lo fa perché effettivamente il colpo c’è e si vede. A fine partita ‘Igli’ mi ha mostrato il guanto, completamente tagliato e con i segni del colpo ricevuto. L’arbitro avrebbe dovuto vedere, ed era ben posizionato e valutare diversamente”. Arbitro che, nella prima frazione, ha fatto arrabbiare il pubblico di casa per non aver tirato fuori qualche giallo. “Sbagli se ne commettono, di solito, nei confronti delle due squadre: posso anche riconoscere che un paio di decisioni avrebbero potuto essere più severe, ma un conto è un intervento a centrocampo, innocuo, altro è una azione da cui nasce un gol”. Così come non sta bene a Pillon il giallo a Cazzola, che lo costringerà a saltare la gara di ritorno. “Nel secondo tempo la direzione è stata abbastanza a senso unico. Cazzola non ha commesso interventi da essere sanzionati”. Squadra, comunque, da ripensare, proprio per l’assenza dell’uomo ovunque