‘Pernigotti’: al Genoa la 30a edizione, successo all’overtime
Decide un rigore battuto due volte. Alessandria ai piedi del podio
Decide un rigore battuto due volte. Alessandria ai piedi del podio
La squadra giovanissimi del Genoa vince la 30a edizione del Memorial Paolo e Lorenzo Pernigotti battendo 2-1 in finale i coetanei del Torino dopo i tempi supplementari. Al terzo posto la Pro Vercelli, 1-0 sull’Alessandria con un gol di Ibrahima Bamba al 21’ del 2° tempo.
Come la finale per il 3° posto anche la finalissima è tatticamente molto bloccata e riserva in coda tutte le emozioni. Allo scadere dei tempi regolamentari, strepitosa parata con i piedi del portiere del Torino, Moscovini, che manda in calcio d’angolo un tiro a colpo sicuro di Norrito. Sul cross dalla bandierina, svetta di testa Francesco Davide Rancati e insacca.
Sembra fatta per il Genoa, ma nei 4 minuti di recupero concessi dall’arbitro Fabio Rinaldi il Torino trova il pareggio con una staffilata da 20 metri di Daniel Guerini che manda la palla ad insaccarsi all’incrocio dei pali.
Si va ai tempi supplementari e nel secondo di questi un ingenuo fallo del portiere del Torino, Gabriele Moscovini su una palla che sembrava innocua, determina il rigore. Batte e realizza Simone Lipani, ma l’arbitro Rinaldi fa ripetere perché ci sono altri giocatori dentro l’area.
Ribatte Lipani, segna e la rete viene convalidata. E’quella del successo per 2-1 del Genoa che vince per la quarta volta il “Memorial Paolo e Lorenzo Pernigotti”.
Dopo il triplice fischio finale, premiazione sugli spalti in presenza del cavalier Stefano Pernigotti all’interno di una fantastica cornice formata dai calciatori del Settore Giovanile Novese e dei giovanissimi delle 4 squadre che hanno giocato le finali.
Premiati anche i “giocatori più” di ognuna delle finaliste: Mattia Savarese, portiere del Genoa; Ibrahima Bamba della Pro Vercelli; Matteo Angeli del Torino e Robert Costantin Filip dell’Alessandria.