Sensibile: “Giochiamo da squadra questo secondo tempo”
Che stadio sarà mercoledì sera? "Mi aspetto il Moccagatta che i nostri tifosi vorranno proporre"
Che stadio sarà mercoledì sera? "Mi aspetto il Moccagatta che i nostri tifosi vorranno proporre"
Delusione? E’ una parola che Pasquale Sensibile non pronuncia. Anche perché il ds dell’Alessandria non è deluso. Così, all’Alessandria che si prepara a giocare il secondo tempo della sfida con la Casertana suggerisce proprio di “eliminare la delusione, in fretta, e non ho dubbi che la squadra ci provi, perché il risultato era in nostro controllo e un errore ce lo ha tolto. Ma io appartengo alla categoria delle persone che pensano che solo chi non fa non sbaglia e, quindi, non dobbiamo farci condizionare da un episodio. Non lo deve Celjak e neppure il resto della squadra e tutto l’ambiente”. Sensibile è già proiettato alla gara di mercoledì, ma si porta dietro, e dentro, anche le sensazioni di domenica. “Sono abituato a ripensare bene alle partite e a leggerle nel minimi dettagli. Ecco perché considero l’eredità del Pinto positiva, con molti elementi utili per domani, quando giocheremo il secondo tempo. E di questo la squadra è assolutamente consapevole e non fa calcoli legati alla posizione di classifica. Quando domenica sono sceso negli spogliatoi ho letto, è vero, un po’ di scoramento negli occhi dei ragazzi per un successo che sentivamo nostro, credo con pieno merito. Ma più di tutto mi ha colpito proprio la consapevolezza che c’è la ripresa di disputare e sarà importante farlo con lo stesso coraggio, la stessa determinazione, la stessa cattiveria. Ho visto affondare tackle che sono messaggi agli avversari: da qui non si passa, vogliamo andare avanti noi”.
Il ds cerca di rispondere così a chi legge l’1-1, con macroscopico regalo, come un’altra concessione da evitare, come l’incapacità della squadra di gestire il risultato. “Non voglio certo contrappormi a qualcuno che la pensa diversamente, perché io rispetto la lettura di ognuno. Propongo, però, la mia analisi: ho visto un’Alessandria giocare da squadra. Ho visto una squadra molto seria, virile, molto solidale. Un’Alessandria concentrata, ho visto giocatori che si sono aiutati sempre”. Che Moccagatta si aspetta? “Mi aspetto lo stadio che i nostri tifosi riterranno di proporre”. L’intrevista completa sul Piccolo in edicola fra poche ore