Evacuo e Sestu, i ritorni (in gruppo) che contano
L'attaccante è pronto, per l'esterno la risonanza dà il 'via libera' graduale
L'attaccante è pronto, per l'esterno la risonanza dà il 'via libera' graduale
La buona notizia al primo allenamento, con partitella finale. C’è Felice Evacuo, schierato in coppia con Gonzalez. E c’è anche Alessio Sestu, che si pensava di rivedere a giugno e che, invece, poco più di un mese dopo l’infortunio a Viterbo, è di nuovo in gruppo. Per l’attacco il problema, leggero, che aveva determinato la scelta di tenerlo precauzionalmente a riposo nella partitella di domenica, è stato risolto. “Felice aveva un fastidio ad un ginocchio, per la botta rimediata con il Pontedera e, anche, per un colpo successivo in allenamento. Tenerlo fermo è servito a ritrovarlo a pieno ritmo”, speiga il ds Pasquale Sensibile. Altre valutazioni per Sestu. “Per Alessio il piacevoile riscontro, per il ragazzo e per tutti, dell’ultima risonanza. Che dice che siamo ormai prossimi alla guarigione, ma impone di essere, comunque, prudenti. E i motivi sono molti: la struttura di Sestu, la sua modalità di stare dentro il campo, con continui cambi di direzione e accelerazione, e con una muscolatura potente. Sappiamo che dobbiamo usare cautela nel reintrodurlo in gruppo, ci penseranno i nostri professionisti a centellinare i tempi e le energie”. Soddisfatto, il ds, delle condizioni fisiche di tutta la squadra. “Dal punto di vista fisico abbiamo ereditato una buona situazione: abbiamo fatto tutti i test possibili ed immaginabili, che ci hanno dato riposte molto positive. Ci tengo a sottolineare, una volta di più, che dal punto di vista dell’organizzazione e della disponibilità, mi sembra di essere in una categoria superiore e, in certe situazioni, anche in due: abbiamo potuto sottoporre i giocatori ad ogni tipo di controllo, per avere il quadro più chiaro possibile. Abbiamo ereditato, lo ribadisco, una buona situazione, i ragazzi lo stanno facendo vedere tutti i giorni. Con il passare delle ore si deve entrare, ora, bene ‘dentro’ l’impegno agonistico che ci attende”. Possibile anche una partenza anticipata, con tappa intermedia verso Caserta. “Stiamo valutando, vogliamo ragionare con calma, nei minimi particolari. Ci stiamo preparando, dal punto di vista organizzativo, ad ogni possibile soluzione, nei prossimi due giorni sapremo essere più precisi”