Smog, la Regione studia misure particolari
Sono allo studio nuove misure per migliorare la qualità dell’aria ed evitare gli sforamenti nelle Pm 10, cioè il particolato, le microparticelle grave fonte di inquinamento dell’aria, tra le più dannose per la salute delle persone.
Ieri, in consiglio regionale, su richiesta del gruppo M5S, l’assessore regionale all’Ambiente ha riferito sullo stato dell’arte della pianificazione delle misure necessarie alla salvaguardia della salute dei cittadini rispetto alla qualità dell’aria, prima delle decisioni che verranno prese a giugno in occasione del G7 dell’Ambiente.
Le misure potrebbero riguardare gli ambiti del riscaldamento ambientale, dei trasporti e dell’agricoltura, in particolare – sottolinea l’assessore Alberto Valmaggia – “la rimodulazione delle accise sui carburanti e del bollo auto per disincentivare l’uso di veicoli diesel o l’introduzione di un ecobonus per la rottamazione di veicoli commerciali leggeri, come già in atto in Emilia Romagna. Necessaria pure la verifica con il ministero dell’Economia della possibilità di detrazioni fiscali in caso di rottamazione per passare dalla motorizzazione diesel a quella con tipologie di alimentazione più virtuose”.