Medicina nucleare, Alessandria adesso è al top
Le migliori tecnologie di un ospedale tutte concentrate in 150 metri quadri. Accade nel nuovo reparto di Medicina nucleare dell’Azienda ospedaliera ‘Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo’ di Alessandria, inaugurato alla presenza dell’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta, del direttore generale Giovanna Baraldi e del direttore della Medicina nucleare, Alfredo Muni.
I lavori di ristrutturazione e adeguamento degli spazi e l’installazione delle attrezzature sono durati cinque mesi e oggi la nostra città è all’avanguardia per l’esecuzione di esami scintigrafici grazie a una sala gamma camera (Spet-Ct – Single Photon Emission Computed Tomography), a una sala d’attesa calda e una fredda, a una sala somministrazione, a una sala controllo, a una zona nel piano interrato dedicata all’impianto vasche reflui e a corridoi differenziati in base al colore dei pavimenti.
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