Noli, omaggio a Paganini
Gianni Noli celebra ‘I capricci’ di Paganini, nella ricorrenza dei duecento anni, con la mostra che ora si può ammirare nella sede del laboratorio Al51.lab di via Trotti 58.
Arte povera, informale e pop art costituiscono le forme espressive attraverso cui si cerca di raggiungere un vero e proprio ritmo musicale con il linguaggio dell’arte.
I Capricci di Paganini erano ventiquattro per violino solo e altrettante sono le improvvisazioni pittoriche. «Ventiquattro haigu – dice Noli – secondo la tradizione giapponese che vuole una composizione pittorica associata a un haiku».
I cromatismi accesi contribuiscono a dare una vivacità a queste opere che richiama in effetti alla grande musica di Paganini. Tutti i lavori sono realizzati in tessuto su tela, gomma naturale e acrilici.
Fino al 30 aprile. Orario: dal martedì al sabato, 16 – 20