L’Alessandria c’è e ci crede. Gonzalez, un gol fondamentale
Con il Renate gara difficilissima, ma con molte occasioni
Con il Renate gara difficilissima, ma con molte occasioni
L’Alessandria c’è: questa volta il risultato della Cremonese non fa strani effetti, la prima panchina diPillon è una vittoria, difficile, lottata, strappata con le unghie e con i denti. Con una zampata di Gonzalez, con tante occasioni da sfruttare meglio. Soprattutto con l’atteggiamento giusto, a conferma che non è mai questione di numeri e di interpreti, ma di atteggiamento. I Grigi sono vivi: in uno stadio a tratti surreale, la Nord decimata, la maggioranza assoluta resta all’esterno, con lo striscione, “Tutti fuori” e manifesta così la rabbia e la critica severa. Ma, al triplice fischio, anche dentro lo stadio fa di nuovo ‘caldo’. La corsa continua, ancora 180 minuti.
LE SQUADRE
Cambia praticamente nulla Pillon. Non il modulo, ma questo era anche abbastanza prevedibile, ma neppure gli interpreti. Almeno inizialmente la squadra, nei nomi, assomiglia a quella di Braglia, anche se l’atteggiamento è ben diverso. C’è altro carattere, altro cuori, altra cattiveria. Qualche novità nel Renate, come l’ex Schettino, in difesa, dall’inizio.
LA PARTITA
Botta e risposta all’inizio, subito in avvio Florian fallisce l’occasione per il vantaggio, sul capovolgimento di fronte ripartenza di Gonzalez, ma la conclusione è debole e facilmente controllata. Poi le occasioni sono, soprattutto. dei Grigi: al 10′ il colpo di testa di Bocalon trova Cincilla reattivo. Anche al 14′, quando alza sulla traversa, con la punta delle dita, il pallonetto di Marras dal limite. E due minuti dopo Gonzalez pesca con un taglio perfetto Bocalon, che da pochi metri alza sulla traversa. Al 25′ ancora ‘Boca’ gira bene, ma non riesce a infilare Cincilla da buonissima posizione. E non ha sorte migliore sul cross di Marras, non sfruttato a dovere. Più Alessandria, non c’è dubbio, ma il Renate mette in mostra le sue qualità: difesa arcigna, che non disegna anche qualche colpo duro, ma si chiude bene e riesce spesso a ripartire, con un uomo smarcato, E al 40′ Scaccabarozzi, dai 25 metri, obbliga Vannucchi ad una grande risposta di pugno. Passa poco più di un minuto e, sull’out di sinistra, scatta Iocolano che sfrutta un errore di Anghileri, ma la conclusione è da dimenticare, telefonata e facilmente controllabile. Vogliono restare in corsa, i Grigi, e l’atteggiamento è aggressivo, l’attacco insistente. La sorta? Non molta: al 5′ è la traversa a negare il vantaggio a Celjak. Avrebbe la palla giusta Bocalon all’11’, ma si fa anticipare da Savi. E, a questo punto, Pillon decide che è il momento di affidarsi ad Evacuo. Che h un ruolo determinante nel gol che sa di liberazione: al 20′: l’ispiratore è Manuel Marras, migliore in campo, che si accentra e scarica per Evacuo, movimento perfetto per servire Gonzalez, che non sbaglia, rete numero 19 per il Cartero. Al 31′ il possibile raddoppio: questa volta Gonalez apre per Nicco,appena entrato, sinistro potente, Cincilla si supera, vola e mette i pugni. Nei momenti in cui serve, viene finalmente fuori l’esperienza di alcuni uomini dell’Alessandria, su tutti Evacuo che, proprio nell’azione del possibile raddoppio, va a chiudere, chirurgicamente, sul giocatore che stava per impedire il tiro a Nicco. Brivido quando, al 36′, Branca sfiora la palla con la mano in area, ma l’arbitro è ben piazzato e fa cenno di proseguire. il finale è caotico, con qualche colpo di troppo degli ospiti. Ma dopo 6′ di recupero l’Alessandria chiude ua gara difficilissima. E il Moccagatta applaude: la corsa continua e, dopo un avvio ancora frenato, la testa sembra diversa. Quella che serve per continuare a inseguire. la B.
Alessandria – Renate 1-0
Alessandria (4-4-2): Vannucchi; Celjak, Sosa, Piccolo, Barlocco; Marras, Cazzola, Branca, Iocolano (30’st Nicco); Gonzalez (39’st Rosso), Bocalon (14’st Evacuo). A disp.: La Gorga, Manfrin, Mezavilla, Piana, Nicco, Fischnaller, Gozzi, Nava, All.: Pillon
Renate (4-3-3): Cincilla; Mora, Di Gennaro,Savi (29’st Makinen), Schettino; Dragoni (37’st Giorgi), Pavan, Palma; Anghileri, Florian (17’st Santi), Scaccabarozzi. A disp.: Merelli, Graziano, Malgrati, Vannucci, Bizzotto. All.: Foschi
Arbitro: Piscopo di Imperia
Assistenti: Imperiale di Genova e Magri di Imperia
Reti: st 20′ Gpnzalez
Note: Serata fresca, terreno in buone condizioni. Spettatori: 2000 circa . Espulso l’allenatore Foschi al 41’st per proteste. Ammoniti: Schettino, Sosa per gioco falloso, Scaccabarozzi eBranca per proteste, Fischnaller (dalla panchina) per comportamento non regolamentare. Angoli: 8-3 per l’Alessandria Recupero: pt 1′, st 6′
Nella Nord un ampio settore vuoto per la protesta dei gruppi dell curva. In tribuna l’attrice Marta Gastini