Freddo e temperature in picchiata, allarme tra gli agricoltori
A rischio vigne, ortaggi e anche il lavoro degli apicoltori
A rischio vigne, ortaggi e anche il lavoro degli apicoltori
Il repentino abbassamento delle temperature sta causando forte preoccupazione nel mondo agricolo: la discesa della colonnina di mercurio avrà infatti conseguenze devastanti, soprattutto per vigneti e frutteti, nel breve e medio periodo.
In pericolo ci sono anche le verdure e gli ortaggi e, se il periodo di grande freddo si prolungherà, il bilancio rischia di essere particolarmente pesante.
La situazione più difficile la stanno vivendo la zona del Novese, dell’Acquese e del Tortonese: ad essere toccate dal maltempo sono soprattutto le piante da frutto, i vigneti e gli ortaggi, anche in serra. Ripercussioni pure per gli apicoltori, poiché il vento, unito alla siccità, sta danneggiando la fioritura dell’acacia.
“Siccità e bombe d’acqua, così come gelate estreme e picchi di calore anomali, si alternano lungo l’anno e lungo tutta la Penisola – sottolinea il presidente di Coldiretti Alessandria, Roberto Paravidino – Il risultato? Interi raccolti di ortaggi perduti e danni alle piante da frutta e ai vigneti”.
A marzo, ad esempio, la temperatura è stata di ben 2,5 gradi superiore alla media del periodo di riferimento, mentre le precipitazioni sono praticamente state dimezzate, arrivando ad un -54%. Sbalzi che sempre di più si stanno verificando sui nostri territori e che portano a conseguenze negative per le colture. “I nostri tecnici sono in allerta – aggiunge il direttore Coldiretti Alessandria, Leandro Grazioli – e al lavoro per monitorare tempestivamente la situazione visto che, oltretutto, si prevede anche per le prossime notti un ulteriore calo delle temperature”.