Rita Rossa riparte dal bar Alba: dalla periferia per tornare al centro
Il sindaco uscente presenta la propria candidatura in un "luogo simbolico"
Il sindaco uscente presenta la propria candidatura in un "luogo simbolico"
Rita Rossa sceglie il bar Alba, al quartiere Cristo, per annunciare la sua candidatura a sindaco di Alessandria, sostenuta da quattro liste (Pd, Moderati, Sinistra italiana e lista civica). “E’ un luogo simbolico, questo, per fare capire che diamo molta importanza alle periferia” spiega la Rossa che parla della necessità di sanare un bilancio disastroso (“ce l’abbiamo fatta grazie all’aiuto di tutti i cittadini”) e di rilanciare la città (“ci sono molte risposte ancora da dare”). Qualche accenno polemico su Oria Trifoglio (“peccato che le cose che dice adesso non le abbia espresse in Giunta quando era mio vicesindaco”), una strizzata d’occhio all’altro candidato a sindaco Gianni Ivaldi, e il continuo ripetere che c’è bisogno di gente leale, più che fedele. Lo saranno certamente i suoi attuali assessori, in predicato (quasi tutti) di ricandidarsi. La Rossa parla anche di Ponte Meier, piazza Santa Maria di Castello, Borgo Rovereto, Teatro Comunale, ovvero quelle strutture e quegli spazi che, nell’ultimo periodo, sono sorti, risorti o hanno avuto nuova vita. Sul “Picccolo” in edicola domani, resoconto, retroscena e nomi…