Discorsi sul vino per fare affari con mezzo mondo
Fosse una barzelletta comincerebbe così: ci sono un canadese, uno svedese e un cinese… Nell’augurarci, comunque, che il finale sia divertente, avvertiamo che di barzelletta non si tratta bensì di una storia pressochè vera. Il ‘pressochè’ è dovuto al fatto che in realtà i canadesi sono cinque, gli svedesi due e i cinesi quattro; a loro si aggiungono tre ospiti del Regno Unito.
Tutti, oggi a Ovada, incontreranno 28 produttori della provincia e con loro chiacchiereranno di vino. Obiettivo finale dei nostri è fare conoscere quel che di buono è offerto dalle vigne dell’Alessandrino e, naturalmente, creare i presupposti per la vendita, sfruttando i nuovi mercati che a poco a poco si stanno aprendo. Come quello canadese, ad esempio, che ci raccontano in grande ascesa. Oppure come quello cinese, ricordando che in Cina il vino è considerato una sorta di status symbol.