Il primo gol di Barlocco: “Conta per tutti noi”. Sosa: “Abbiamo giocato da squadra sempre”
Per il difensore la rete dell'ex. "Mi spiace un po' contro la Carrarese, ma che emozione il primo gol da professionista"
Per il difensore la rete dell'ex. "Mi spiace un po' contro la Carrarese, ma che emozione il primo gol da professionista"
Avete mai visto un ragazzo che realizza il suo sogno? Ha il volto che brilla di gioia, gli occhi luminosi, il sorriso che non si ferma mai. Esattamente come è Luca Barlocco: il primo gol da professionista è quello che cambia la gara e la consegna nelle mani dei Grigi. E potrebbe essere anche la rete che aiuta l’Alessandria a ‘scollinare’ dopo le ultime salite e prendere la strada giusta verso il traguardo. Questi calcoli a lungo termine Luca non li fa, si gode la soddisfazione per la prima volta. “Mi spiace un po’ per la Carrarese, la mia ex squadra, ma per noi questa gara era troppo importante. Il gol? Credo che sia stato uno dei tiri più brutti della storia del calcio, ma una piccola deviazione mi ha aiutato, per fortuna. Ripeto, troppo importante: ma non solo per me, per tutta la squadra. Che ha voluto questa vittoria”. Che non fosse una gara facile, che un po’ di timori, eredità del ko con la Giana, che i giocatori se li sentissero addosso ancora, si visto nella prima metà del primo tempo. Dal gol ,la gara è tornata nel governo della capolista. Lo pensa anche il capitano Sosa. “La squadra ha dimostrato carattere, nonostante le critiche, che ci possono stare. Noi siamo stati bravi, ancora una volta, a pensare solo alla partita: noi siamo primi dalla prima giornata e credo che serva più rispetto quando si parla, pesantemente, di una squadra che è al comando dall’inizio”. Anche il capitano è d’accordo sull’analisi: i primi 20′ un po’ frenati, dal vantaggio ben pochi rischi. “Le gare le decidono gli episodi: avessimo subito una rete in avvio, ci sarebbe stato da scalare una montagna. Abbiamo sofferto, tutti insieme, i primi 20 minuti arrembanti, ne siamo usciti vivi. E abbiamo capito che dovevamo insistere per colpirli in contropiede, come abbiamo fatto. Avremmo anche potuto chiuderla prima. Però su un aspetto voglio insistere: siamo stati, tutti molto squadra”. Felice, ma anche molto concreto il ‘Cino’. “Sappiamo che sarà durissima fiuno alla fine. Non siamo certo il Real Madrid e non abbiamo mai preteso di esserlo. Contano molto gli episodi, perché se oggi la Carrarese ci avesse fatto gol nei primi minuti: il calcio ci ha insegnato ad essere umile in ogni momento della partita e colpire nel frangente giusto”