C: Negrini insiste, Fortitudo in vetta. Mangini, solo 15 punti al Barge

Due squadre al comando. Nei due gironi della C maschile: nella promozione, con Negrini Acqui che insiste in vetta, 3/1 esterno, a Santhià, su Stamperia Alicese. I termali vincono falce il primo 1%725, la svolta è il secondo, risolto ai vantaggi, 24/26. I locali, comunque, reagiscono e accorciano, 25/19, ma Negrini chiude subito, 15/29. Proprio come Novara, 3/1 su Marene, per dividere la vetta, con 9 punti, con i termali, +2 su Pmt Torino, che taglia dalla corsa Artinvolley. Primato anche nel raggruppamento retrocessione: per Fortitudo Avbc, che vince secca una bella battaglia  con Meneghetti, 26/24, 25/22 25/20. E raggiunge in vetta Villanova Mondovì che passa solo al tiebreak sul campo di Bruno Tex Aosta. A centroclassifica Plastipol, bobinata ai tiebreak: sul campo dell’Alto Canavese, gli evadessi si illudono due volte, 20/25 nel primo e 23/25 nel terzo, sempre raggiunti, 25/21 e 25/18 nel quarto, e poi superati al quinto, 16/14. In C femminile gara da record per Mangini Novi, che concede  solo 15 punti al fanalino Barge Mina, la gara più veloce della storia, 6/25, 5/25, 4/25. Novesi ai piedi del podio, a -1 dal terzo posto di Cime Careddu, 3/1 esterno su Centallo. Sempre complicata, nel girone B, la posizione delle due squadre della provincia: Zsi Valnza non sfrutta il turno casalingo con Carrù e non conquista neppure un set, fatale soprattutto l’atteggiamento nel primo, perso 13/25. Più battagliati gli altri due, ma non basta, 22/25, 22/25. Così resta invariato il distacco dal quartultimo posto, che significherebbe salvezza diretta, senza playout: 4 punti da Il Cascinone Acqui, che cede a Alba seconda in graduatoria. “Abbiamo battuto male e ricevuto ancora peggio”, ammette coach Chiara Visconti, 17/25, 19/25, 14/25.