Derby, la Junior gioca anche per Santa Caterina
Importante inziativa benefica in vista della sfida di domani sera tra Novipiù e Orsi
Importante inziativa benefica in vista della sfida di domani sera tra Novipiù e Orsi
Per la classifica. Per la storia. Ma anche per la solidarietà. La Junior ha aggiunto una motivazione importante alla sfida di domani sera contro il Derthona Basket. In occasione del derby, infatti, Junior devolverà all’Associazione Santa Caterina Onlus 2€ per ogni biglietto venduto. Il ricavato verrà utilizzato per il recupero dell’importante complesso religioso della città di Casale Monferrato.
La presentazione dell’iniziativa si è svolta presso la Sala Consiliare del Comune di Casale Monferrato, con la Junior che è stata accolta dal Sindaco di Casale Monferrato, Titti Palazzetti, alla presenza della Presidente dell’Associazione Santa Caterina Onlus, Marina Buzzi Pogliano, e degli sponsor e della prima squadra della Novipiù Casale. Il Presidente onorario della Novipiù Casale, Giancarlo Cerutti, ha rinnovato l’impegno nella raccolta fondi per contribuire alla valorizzazione di uno dei monumenti più significativi di Casale Monferrato: la chiesa di Santa Caterina in Piazza Castello. “Giocheremo per Santa Caterina una partita che sappiamo avere tanti significati – ha spiegato il patron rossoblù -: non solo per il campionato e per la classifica, ma anche per l’orgoglio di una squadra che unisce nello sport l’impegno di una città per progetti come Santa Caterina”.
Da parte loro la presidente dell’Associazione Santa Caterina Onlus, Marina Buzzi Pogliano, ha ringraziato “la Junior e il Comune che ci sostengono, ai giocatori che giocheranno per noi e a tutti quelli che vorranno unirsi a questo progetto e venire al PalaFerraris giovedì”.
Commossa il Sindaco di Casale Monferrato, Titti Palazzetti: “La Chiesa di Santa Caterina è della nostra città e fa parte di un sistema, quello di Piazza Castello, in cui è racchiusa la nostra storia. Il nostro progetto è quello di trovare i fondi per restaurare almeno in parte la cupola di Santa Caterina: il fatto di avere qui degli imprenditori mi fa sentire un po’ meno sola”.