Eccellenza: BonBonAsca punita su rigore. ‘Più giusto il pari”
Grande equilibrio nell'anticipo con il Saluzzo. Decide un rigore al 35' della ripresa
Grande equilibrio nell'anticipo con il Saluzzo. Decide un rigore al 35' della ripresa
“Non è stata una partita con molte occasioni. Più il Saluzzo nel primo tempo, l’occasione migliore, però l’abbiamo avuta noi, ma il palo ha detto no a Massaro”. Anche per questo sarebbe stato più giusto il pari e Stefano Melchiori, allenatore degli alessandrini, sottolinea proprio gli episodi di una sfida che gli ospiti risolvono a loro favore a 10′ dalla fine, dal dischetto. “Nel primo tempo una parata importante di Ferraroni, il nostro portiere. L’opportunità per segnare, al 25′ della ripresa, è di Massaro, che riprende una respinta, su azione di uno dei nostri giovani più promettenti, e calci a botta sicura, ma trova il legno”. Dieci minuti dopo, l’episodio che decide la gara: va giù il centravanti del Saluzzo, che fa una finta, Kutra abbocca e lo aggancia. Penalty legittimo è trasformato. Nei 10′ o poco più che ancora restano da giocare BonBonAsca insiste, quasi un assedio. Già nel recupero, conquista una punizione dal limire: batte Lewandosky, in barriera è netto il tocco di braccio di un difensore del Saluzzo, e il rigore ci potreebe anche stare, ma il fischietto non è d’accordo. “Si è visto che ha intercettato il pallone con il gomito: rigori così ne fischiano, ma non voglio fermarmi all’episodio: peccato, si interrompe una serie di risultati utili e, insisto, almeno il punto, oggi, sarebbe stato più che giusto. Mi tengo, come positiva, la prestazione della squadra: un pari, legittimo – insiste Melchiori – ci sarebbe stato molto utile”