La Cisl conferma Sergio Didier. “Piccoli segnali di ripresa”
Ma l'occupazione giovanile preoccupa ancora
Ma l'occupazione giovanile preoccupa ancora
Sergio Didier è stato confermato alla guida della Cisl Alessandria-Asti da 140 delegate e delegati al II° Congresso Cisl territoriale dal titolo “Costruiamo insieme il domani”, svoltosi al Sacro Monte di Crea, alla presenza di Maurizio Petriccioli, Segretario Confederale Cisl, Alessio Ferraris, Segretario generale Cisl Piemonte, ed ai rappresentanti di Cgil, Uil, delle Istituzioni ed Associazioni datoriali delle due province. Eletti in Segreteria, insieme a Didier, Marco Ciani e Simona Gamalero. Nell’esprimere soddisfazione per la fiducia ricevuta, Didier ha ringraziato i segretari uscenti Tonio Anselmo e Stefano Calella per il prezioso supporto e l’impegno dimostrato in questi anni, intervenendo a 360 gradi sui temi-chiave legati al mondo del lavoro, a partire dal territorio fino ad arrivare ai fronti più caldi del panorama nazionale ed europeo. “Nonostante qualche timido segnale di ripresa, dobbiamo ammettere di non essere ancora usciti dalla crisi”, afferma in apertura Didier. Nell’ultimo periodo la provincia di Alessandria ha registrato un tasso di disoccupazione pari al 11,5%, uno dei più alti in Piemonte dopo Torino (11,9%), ad Asti il tasso si attesta al 9,5%. Tasto dolente, anche a livello locale, il dato della disoccupazione giovanile (15-24 anni) che ad Alessandria resta inchiodato al 39,3%, mentre ad Asti arriva addirittura a toccare il 48,8%, senza dimenticare l’alto numero di persone che non studiano e non lavorano.