Reporter di guerra
Incontro venerdì con un importante protagonista del giornalismo italiano. Alle 18,30, presso la libreria Fissore in via Caniggia 20, Mimmo Càndito presenta il suo nuovo libro ‘C’erano i reporter di guerra. Storie di un giornalismo in crisi da Hemingway ai social network’ (Baldini Castoldi Dalai).
L’iniziativa è organizzata con l’associazione Spazio Idea e il Circolo provinciale della Stampa.
Giornalismo e storia si incontrano in questo libro, che ci offre tanti esempi di reporter posti davanti ai grandi eventi del Novecento, dalla cronaca gonfiata dello sbarco in Normandia di Hemingway alle imprese di Luigi Barzini, leggendario nella Prima guerra mondiale e crepuscolare della Seconda, dalle crude cronache della guerra di Crimea di William Russell a Peter Arnett, che, dopo il grande lavoro in Vietnam e Iraq, cade sulla montatura dell’operazione Tailwind. Lungo e doloroso l’elenco di chi è morto per raccontare la guerra, come Ilaria Alpi, Maria Grazia Cutuli, Raffaele Ciriello, Enzo Baldoni e tanti altri. Spietata invece l’analisi di una comunicazione dove correttezza e approfondimento vengono sempre più a mancare.